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LECCO – Siamo agli sgoccioli. Il 31 marzo si avvicina e con esso anche l’annunciata chiusura della Leuci. I lavoratori della storica azienda lecchese se la giocheranno tutta nei prossimi due incontri previsti per giovedì 17 gennaio: alle 14.30 all’Unione Industriali ed alle 17.30 in Provincia.
Nel primo incontro i sindacati si riuniranno per l’ennesima volta con i vertici del gruppo, sperando in un ripensamento del patron Giuliano Pisati alla vendita dell’azienda ad un possibile acquirente; per “incoraggiarlo” i lavoratori si raduneranno fuori dal palazzo di via Caprera.
A Villa Locatelli, invece, l’assessore Antonio Conrater riunirà tutti i principali interlocutori che erano stati coinvolti nel progetto della “Cittadella della Luce”, per mettere in campo vecchi e nuovi progetti di rilancio dello stabilimento.
“Ci aspettiamo che l’azienda delle risposte per inscritto rispetto alle nostre richieste, in particolare, riguardo alla messa in affitto o vendita dei capannoni – ha spiegato Germano Bosisio, rappresentate Rsu – Ci sono stati e ci sono tuttora imprenditori interessati ad investire alla Leuci con piani innovativi, è assurdo non cogliere questa possibilità”.
Nel frattempo, da lunedì pomeriggio, un murales del noto writers Tenia fa compagnia ai lavoratori in presidio fuori dai cancelli.
