VALMADRERA – Dal 25 al 30 gennaio 2013 presso la sala mostre del “Centro Fatebenefratelli” a Valmadrera si potrà entrare in contatto con il mondo scout e con l’esperienza dello scautismo CNGEI (Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani) della Sezione di Valmadrera.
In occasione dei 40 anni della Sezione valmadrerese, che oggi conta più di 100 iscritti, sarà allestita una mostra che racconta, attraverso le immagini e le parole dei protagonisti, la storia e lo sviluppo sul territorio di un metodo educativo ideato più di cento anni fa e ancora oggi studiato, apprezzato e praticato in tutto il mondo. Gli iscritti attuali sono circa 40 milioni, diffusi in 216 nazioni, e rendono lo scautismo una delle più grandi organizzazioni di educazione non formale.
“L’avventura comincia nel lontano 1972 – spiega il presidente della Sezione di Valmadrera, Marco Martinis – quando un gruppo di genitori valmadreresi decide di aderire alla proposta educativa di Baden-Powell. Lo scautismo si propone di stimolare, attraverso il gioco, l’avventura, la vita all’aria aperta e il servizio, i valori della democrazia , della collaborazione tra gli individui, della tolleranza e della reciproca conoscenza tra i popoli”.
“Il metodo educativo scout – prosegue Martins – si rivolge ai ragazzi dagli 8 ai 19 anni, suddivisi in tre gruppi per fasce di età (Lupetti, Esploratori, Rover), ma anche gli adulti possono mettersi in gioco negli scout CNGEI come educatori. Un’occasione sempre attuale per riflettere sull’educazione dei giovani e riscoprire l’importanza di formare buoni cittadini che si impegnino a lasciare il mondo un po’ migliore di come l’hanno trovato”.