MALGRATE – Ha trovato consenso anche a Lecco la proposta del sindaco di Malgrate, Giovanni Codega, di unire il paese da lui amministrato con il capoluogo manzoniano.
A plaudire al primo cittadino malgratese è stato il presidente dell’Associazione Futuro Italia di Lecco, l’ex assessore provinciale Fabio Dadati, che ha rilanciato quel progetto di “Grande Lecco” che punta a riunire l’hinterland lecchese (Lecco, Malgrate, Pescate, Valmadrera e Vercurago) in una grande forza amministrativa.
Ad appoggiare il progetto è anche Appello per Lecco e il suo portavoce Corrado Valsecchi:
“Malgrate con Lecco, Lecco con Malgrate. Finalmente comincia ad intravedersi un pertugio nel dibattito sulla Grande Lecco. Questo si deve principalmente al Sindaco di Malgrate che ha rotto gli indugi. Adesso ci auguriamo che anche a Lecco le forze politiche e la comunità possano iniziare un serio approfondimento sulla necessità di accorparsi, senza che una delibera del Parlamento decida per noi”.
Si alza così l’attenzione sul tema anche a Lecco città, con una forza politica ben intenzionata a portare avanti la questione:
“L’orientamento del Sindaco di Malgrate è ampiamente condiviso da Appello per Lecco e verrà sostenuto, come già annunciato nei mesi scorsi, con convinzione e determinazione – spiega Valsecchi – Le comunità devono essere attori attive dei loro destini ed è giusto che questi orientamenti non rimangano marginalizzati ad una sterile discussione fra addetti ai lavori sui giornali”.