LECCO – Nei tre ospedali di Lecco, Merate e Bellano lo scorso anno (2012) sono stati dimessi ben 30.840 pazienti per un totale di circa 242.780 giorni di degenza dove poco più del 50% dell’attività di ricovero viene garantita dai Dipartimenti Materno-Infantile (31%) e di Area Medica (20%). 2.600, invece i parti avvenuti presso i Presidi di Lecco e Merate (rispettivamente 1.572 al Manzoni e 1.033 al Mandic).
Per quanto riguarda l’attività ambulatoriale sono state circa 3 milioni le prestazioni e al Pronto Soccorso si sono contati quasi 100.000 accessi, di cui circa 20.000 pediatrici.
Questi dati e molti altri si potranno trovare sulla nuova edizione del Bilancio Sociale dell’Azienda Ospedaliera della Provincia di Lecco che è in stampa e in dirittura d’arrivo.
“Per il secondo anno ci misuriamo con questo strumento di trasparenza, per rendere conto ai cittadini e alle Istituzioni – spiega Mauro Lovisari, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera – come abbiamo impiegato, nel 2012, le risorse pubbliche messe a disposizione dell’Azienda, dei propri Ospedali e delle proprie strutture territoriali”.
La nuova pubblicazione è articolata, anche quest’anno, in tre grandi capitoli: Identità aziendale (che richiama, fra l’altro, anche il nuovo assetto dell’Azienda, così come definito dal POA – Piano di Organizzazione Aziendale); Rendiconto economico e di attività, con il Bilancio d’esercizio e il rapporto di attività delle varie strutture sanitarie; Relazioni Sociali con paragrafi dedicati, oltretutto, all’attività di comunicazione, di governo del rischio clinico, di sviluppo delle risorse umane, di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, di relazioni sindacali e con repertori sugli interventi strutturali realizzati nel 2012, sul rapporto con le Università e il mondo del Volontariato che opera in Ospedale.
Tornando ai numeri, il Bilancio Sociale 2012, sempre a proposito di attività, si sofferma anche sulle caratteristiche dell’utenza che usufruisce dell’offerta sanitaria dell’Azienda. Gli Ospedali di Lecco, Merate e Bellano hanno erogato prestazioni per lo più a pazienti residenti in Provincia (221.510), ma, nel corso del 2012, si è avuto un incremento, seppure modesto , rispetto al 2011, degli utenti provenienti da fuori Provincia e Regione (35.400 e 2.020).
Ricco lo spazio dedicato al personale: l’Azienda Ospedaliera di Lecco, con i suoi 3.000 dipendenti (di cui circa il 31% con meno di 40 anni), si conferma la più grande “impresa” del lecchese. Un’Azienda “rosa” visto anche il numero del personale femminile assunto (quasi 2.000).
Vale la pena ricordare, inoltre, che l’anno scorso il Bilancio Sociale dell’Azienda Ospedaliera ha avuto un riconoscimento assegnato dalla Federazione Relazioni Pubbliche Italiana (FERPI), dall’ANCI (Associazione Italiana Comuni d’Italia) e FIASO (Federazione Asl e Ospedali) perché “valido strumento di comunicazione e rendicontazione della performance (reale ed economico-finanziari) ed efficace anche nell’aspetto grafico”.