LECCO – Riceviamo e pubblichiamo:
“Stamane, leggendo i quotidiani online, ho letto dell’ennesima minaccia del Popolo della Liberta di provocare la crisi se non si salvasse Berlusconi da una sentenza che è durata anni, ha passato tre gradi di giudizio ed è diventata esecutiva.
La mia riflessione è, paradossalmente, semplice: altri hanno commesso reati di evasione fiscale, non sono parlamentari, la quantità di denaro sottratta al Fisco e cioè al Popolo Italiano non è di vari milioni di euro, ma di qualche migliaio di euro. Perché per loro non usufruiranno mai di un atto di clemenza od un salvacondotto? Perché non sono a capo di un partito?
Paradossalmente il Governo regionale della Baviera scoprì, nel primi anni del dopoguerra, che il Cancelliere Adolf Hitler era il più grande evasore fiscale del Land. Nel contempo i “piccoli” evasori, sotto il terzo reich, finivano in carcere!
Allora, per tutti, deve valere la stessa legge. Tutti devono pagare. Voglio vedere cosa pensano gli evasori fiscali condannati se anche il più grosso di loro la fa franca! Cosa pensano, poi, i cittadini normali che pagano tutto.
Spero che il Senato non commetta l’errore di non applicare la legge come si fa con gli altri non parlamentari. Se poi Berlusconi vuol ricorrere al Tribunale dell’Aia o alla Corte Costituzionale, lo faccia se è un suo diritto”.
Ambrogio Sala