LECCO – Riceviamo e pubblichiamo:
“Cosa è rimasto a quelle forze politiche o associazioni che nascondendosi dietro a qualche vetro dicevano di essere contro il gioco d’azzardo, ma poi in effetti non fecero nulla per contrastarlo? Un ordinanza del TAR di Milano ha accolto la sospensiva del provvedimento adottato dall’Amministrazione comunale sui vincoli di orario per l’utilizzo delle slot machine (vietate da mezzanotte alle 10 della mattina).
La grossa bolla di sapone si è dissolta . Eppure dissi in diverse occasioni : “Sulla lotta al gioco d’azzardo non si cavalchino inutili populismi alle parole devono seguire i fatti”: un mio emendamento seguito a breve da una mozione per permettere al Sindaco e alla Giunta di avere più libertà possibile nell’intraprendere azioni concrete in merito , ma nulla servì , la mia maggioranza bocciò tutto, proprio sbandierando quella ordinanza di vincolo di orario per l’utilizzo delle slot machine .
Quindi cambiare tutto per non cambiare niente o il gioco delle tre carte chiamiamolo come vogliamo , ma dietro di tutto c’è sempre la solita e maledetta ipocrisia . Speriamo che il rottamatore di turno , che vuole cambiare tutto , cambi effettivamente almeno qualcosa , poche cose in effetti : riforma sul lavoro, pensioni e se proprio vuole tassare qualcosa che tassi pure in modo sproporzionato il gioco d’azzardo e metta finalmente delle regole ben precise.
Ezio Venturini