Il ruolo di Ernesto Palermo, l’ “Uomo dei Trovato”

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Ernesto Palermo

ernesto palermoLECCO – Stando a quanto è emerso dalle intercettazioni telefoniche nell’ambito dell’operazione “Metastasi” che ha portato all’arresto di 10 lecchesi tra cui il sindaco di Valmadrera Marco Rusconi e Mario Trovato, fratello del boss Franco Coco Trovato, il consigliere comunale di Lecco Ernesto Palermo (già assessore a Valmadrera ), insegnante di professione in un istituto della zona, anche lui fra gli arrestati, pare fosse l’anello di congiuzione tra istituzioni e il clan dei Trovato, definito uno dei “Nuovi uomini”.

Palermo infatti avrebbe operato all’interno delle istituzioni per conto della famiglia al fine di favorirla su appalti e concessioni. Stando all’accusa Palermo sarebbe responsabile di estorsione, corruzione e turbativa d’asta, avendo agito con l’obiettivo di comprare ai Trovato la concessione del noto Lido di Parè a Valmadrera.  Dalle indagini è emerso che proprio per questa concessione, il sindaco di Valmadrera, Marco Rusconi, avrebbe ottenuto una tangente di circa 10 mila euro.

Le direttive impartite dal clan a Palermo pare fossero anche quelle di intervenire sul Piano di Governo del Territorio al fine di favorire l’attività mafiosa.

 

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