Viale Turati: Dj set di crew locali animeranno il weekend

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LECCO – Weekend di musica in Viale Turati, con il dj set organizzato presso il bar Mojito dove il programma, da stasera a domenica 13 aprile, prevede una ricca sessione di reggae, hip hop, dance hall, drum&bass,  con le esibizioni di crew locali, tutte a partire dalle ore 19.

Si comincerà stasera, con “Concrete Jungle Crew”, collettivo nato nel 2009: la necessità per i suoi fondatori era quella di portare in città una nuova realtà, diversa e fino a poco prima praticamente inesistente nel capoluogo. Attualmente composta da 6 elementi (Claudio Arrigoni, Christian Varrone, Nahuel lo stracco, Emanuele Giuliani, Damiano Piras e Nicolò Antolini) la crew spazia dal reggae alla dance hall all’hip hop, e vanta numerose produzioni proprie oltre ai vari dj set nella zona del lecchese, in Brianza e Sondrio.

NDP Crew

NDP Crew animerà invece la serata di sabato 12 aprile, con i suoi caratteristici pezzi hiphop hardcore connotati da una lirica serrata e da un sapore underground. Il collettivo nasce nel 2005 esordisce         discograficamente nel 2007 con  il Progetto Suburbano Mixtape Vol 1 (che vide la partecipazione di Mirko Miro, Asher Kuno e Kiave). Nel 2012 pubblica il Progetto Suburbano vol 2. La formazione oggi conta i seguenti elementi: Drb, most-D, Il Contagio, Abdou One, Nobe, Feel’O. Negli ultimi anni la crew è stata impegnata con numerose esibizioni live e un’intenta attività di dj set. L’intento dichiarato dai suoi componenti è quello di portare avanti la cultura dell’hip hop nel lecchese: a questo scopo nasce infatti il ciclo di eventi “Mamadou Rap Battles”,  che si tiene a Dervio presso il D-Lounge da tre anni.

LDE Xperience

Chiuderà il weekend l’esibizione di LDE Xperience, la cui musica affonda le sue radici nei party inglesi dei primi anni ’90: i suoi componenti non disdegnano però, a seconda delle situazioni, variare dalla break beat alla uk garage, all’elektro. Mr Nice (Francesco Cagliani) e Critomassive (Andrea Critelli) gli elementi della crew, nata in maniera fortuita e del tutto casuale durante un viaggio in macchina di ritorno ad una festa: “suonando da cani e con un gusto orribile siamo però arrivati a collaborare e a farci influenzare da veri dj, che ci hanno resi un più consapevoli e abili ma comunque folli e divertenti nella nostra disuguaglianza.”

 

Alla base dell’attività di queste crew, fa sapere l’organizzazione, c’è la volontà di ampliare la varietà musicale lecchese, tendenzialmente ristretta. Una situazione probabilmente dovuta anche alla mancanza di spazi d’aggregazione in particolare per i giovani, nonché agli orari ristretti per la diffusione di musica nei locali pubblici della zona.