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VALMADRERA – Giù il sipario sul Trofeo Autotorino che raccchiude le 4 sfide di skyrunning lecchesi più importanti, presentate mercoledì sera nella splendida cornice dell’autosalone valmadrerese davanti ad oltre 250 persone.
A presentare la serata Maruzio Torri noto volto, e voce, delle principali skyrace lombarde con lui, sul palco, Nicola Golinelli (Ger Rancio), Stefano Butti (Osa Valmadrera), Chiara Gianola (Asp Premana) e il valsassinese Michele Fontana (Areonautica Militare).
Ad arricchiere la serata i video delle quattro competizioni così calendarizzate: Trofeo Dario & Willy in programma il primo maggio a Valmadrera; 5ª edizione della ResegUp in calendario per sabato 7 giugno; Giir di Mont nella doppia versione da 32 e 20km fissata per il 27 luglio dove ci saranno grandi nomi, uno su tutti Kilian Jornet Burgada; chiude il poker la seconda edizione della Zac-Up, la skyrace del Grignone, dedicata al compianto Andrea Zaccagni, fissata per il 21 settembre.
Testimonial per la Dario e Willy, un sempre sorridente Stefano Butti prossimo alle nozze con Cristina Janette Biffi che si terranno a settembre proprio quando ci sarà la ZacUp… “sarà difficile esserci – ha fatto sapere Butti, che ha poi presentato la nuova versione della corsa valmadrerese – Quest’anno l’arrivo non sarà più a San Tomaso ma sul pratone di Parè, un arrivo preceduto da una picchiata che si snoderà su una discesa molto tecnica che potrà fare la differenza”. Quindi Butti ha sottolineato: “Per questa gara oltre all’Osa Valmadrera, come sempre alla regia dell’evento, bisogna ringraziare tutte le associazioni valmadreresi”.
La parola è poi passata a Nicola Golinelli, a lui il compito di presentare la Resegup. “Partecipo anche quest’anno, nonostante lo scorso anno mi ero promesso, dopo la partecipazione a due edizioni, di metterci una pietra sopra. Poi mi hanno quasi costretto e ci sarò anche quest’anno – ha dichiarato tra il serio e il faceto l’ingegnere volante – La Resegup è sempre una gran bella gara, ma non è facile trovare ogni volta nuovi stimoli. Sarebbe bello che gli organizzatori, sempre impeccabili, riuscissero a sprovincializzarla portando qualche atleta di eleveta caratura…”.
Quasi angelica Chiara Gianola nel presentare il “suo” Giir di Mont: “E’ una gara da impostare in maniera intelligente perchè è una gara ‘bastarda’ e va presa con le molle… correre in casa ti facilita, perchè sai che c’è qualcuno che ti aspetta su ognuno dei 12 alpeggi che coronano il Giir di Mont. E’ una cosa che ti dà forza e coraggio… speriamo in bene”.
Quindi è toccato a Michele Fontana illustrare la ZacUp: “Nonostante la mia specialità è la corsa su strada e quella indoor, le skyrace mi hanno sempre affascinato ed essendo di Pasturo, quando mi hanno chiesto di fare da testimonial alla ZacUp ho accettato di buon grado. Ritengo doveroso, nel limite delle mie possiblità, fare qualcosa per promuovere il mio territorio e dare una mano a tutti coloro che si stanno adoperando per dare vita a questa fantastica gara”.
Premiati, durante la serata, Paolo Gotti dell’Altitude & Chiara Fumagalli dei Bocia di Verano Brianza, per avere vinto il challenge 2013. A consegnare il premio Oreste Lanza responsabile dell’autosalone valmadrerese e gli organizzatori di Trofeo Dario Willy, ResegUp, Giir di Mont, Zac-Up.
