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LECCO – Si conclude con un brindisi la campagna elettorale del Partito Democratico e del Nuovo Centro Destra che giovedì sera hanno radunato i propri esponenti e sostenitori in due locali del centro città: il Caffè Commercio di Piazza XX Settembre per i democratici, il Sunflower sul lungolago per il NCD.
Distanti solo 500 metri gli uni dagli altri ma più lontani politicamente, soprattutto oggi, all’alba del voto nei Comuni lecchesi e per le Europee.
“Abbiamo sempre dato dimostrazione di saper amministrare e di saper amministrare bene e il centro sinistra oggi amministra la maggior parte dei Comuni della provincia di Lecco. Una storia di bravi amministratori che ha tutte le caratteristiche per proseguire, anche perché ha saputo rinnovarsi e trovare nuovi stimoli e persone su cui investire” ha spiegato il segretario provinciale del PD lecchese, Fausto Crimella.
Con lui, giovedì sera, molti degli esponenti di spicco del partito a partire dal sindaco di Lecco, Virginio Brivio, insieme al consigliere regionale Raffaele Straniero e l’ex senatore Antonio Rusconi. La serata è stata l’occasione per presentare tre dei candidati che il PD ha messo in campo per le elezioni europee: Patrizia Toia, Francesca Zaltieri e Sergio Aureli, quest’ultimo residente a Dongo e tra i primi candidati per Bruxelles espressione del territorio lariano.
“Noi nell’Europa ci crediamo – ha spiegato Crimella – crediamo nei suoi valori e in un sistema che dovrebbe essere capace di gestire i processi, le politiche sul lavoro, sull’immigrazione e dei trasporti, dovrebbe essere il fulcro e il centro della politica di tutti i singoli Paesi. In questi anni abbiamo subito alcuni processi da parte dell’Europa, noi invece li vogliamo governare”.
Nel frattempo, al Sunflower, ha preso il via l’appuntamento elettorale del Nuovo Centro Destra che ha presentato Basilio Mangano, assessore comunale a Treviglio e proveniente da AN, in lista per le europee.
“Quella del Nuovo Centrodestra è una proposta che ha come obiettivo quello di costruire qualcosa, una proposta seria e non quella della demagogia e del populismo che rischia di parlare alla pancia piuttosto che alla testa delle persone” ha spiegato il consigliere regionale Mauro Piazza guardando alle votazioni di domenica. Ad affiancarlo il consigliere comunale Antonio Pasquini e il presidente uscente della Provincia di Lecco e neo sottosegretario regionale, Daniele Nava.
“E’ una proposta alternativa alla sinistra perché la nostra radice culturale e politica è ben diversa, mettiamo al centro la persona, la famiglia, la libertà d’impresa e lo facciamo guardando al futuro. Crediamo inoltre che il passato non coincida più con una persona e per questo, quando si è chiuso il PDL, abbiamo scelto di non andare in Forza Italia ma di costruire un nuovo grande centrodestra che sia davvero rappresentativo della maggioranza degli italiani che sono moderati, liberali e riformisti”.
Piazza dice di non essere preoccupato dalla possibilità che il voto si possa frazionare tra NCD e gli ex compagni berlusconiani: “Credo sia un passaggio fisiologico e normale in questo momento ma dopo questo voto cambieranno molte cose all’interno del centro destra”.
