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CALOLZIO – Si chiama “Racconti per dodici mesi” il libro scritto dai medici Gianfranco Brini e Patrizia Valpiani e il ricavato delle copie vendute verrà devoluto ai Volontari del Soccorso di Calolziocorte.
“Ci piace pensare che i nostri racconti siano delle piccole isole di un arcipelago che possono essere raggiunte dai lettori con un piccolo naviglio. Per questo ci fa contenti crederli dei naviganti alla ricerca di qualche fetta di terraferma dove ancorare una piccola parte della loro sensibilità e dei loro interessi – spiegano gli autori, Brini vincitore del Premio Cesare Pavese nel 2013 e Valpiani del premio la Serpe d’oro nel 2012 – Scrivere e leggere per noi è indispensabile. Non si tratta solo di arricchimento mentale o culturale. Scrivere e leggere esalta la coscienza di esistere, di appartenere al genere umano. Alimenta l’amicizia, l’amore, la condivisione”.
Il libro verrà presentato sabato 31 maggio, alle 17, nella sala civica di via Attilio Galli di Calolziocorte. Ad introdurre l’appuntamento sarà il dott. Mario Bianchi, autore della prefazione al testo, alla presenza della presidente della Pro Loco calolziese, Tiziana Esposito e di Sergio Brambilla, presidente dell’Associazione Volontari del Soccorso di Calolziocorte.
A tutti sarà fatto omaggio dell’ultimo romanzo, scritto a quattro mani, da Massimo e Gianfranco Brini “La briscola chiamata” Flavius edizioni Pompei. All’ingresso saranno disponibili copie della rivista dei medici scrittori “La Serpe” che nel 2013 ha festeggiato il suo sessantesimo anno di vita ed è stata insignita del prestigioso premio Città di Arona – Omodei Zorini.
L’8 giugno, inoltre, i volontari calolziesi guideranno la camminata non competitiva “4 pass cui vuluntari” che si snoderà per 7 chilometri lungo le vie del paese.
