MANDELLO – Mercoledì 15 aprile il consiglio comunale di Mandello ha dato il via libera al progetto di ampliamento della sede della Lega navale, modificando altresì la vigente convenzione con la stessa sezione della Lni (approvata nel 2006), peraltro soltanto nelle parti riguardanti l’adeguamento normativo e gli elaborati tecnici delle opere previste dalla convenzione stessa.
L’assessore all’Urbanistica e all’edilizia privata, Grazia Scurria, ha ricordato l’avvenuta realizzazione, nel corso degli anni, dell’ampliamento del porto di Pramagno (“attuato – ha detto – con costi decisamente superiori rispetto a quelli preventivati”) e dell’innovativo impianto di riscaldamento attraverso pompe di calore.
L’assessore ha anche spiegato che non si è invece dato corso al previsto intervento sul sottosuolo per realizzare gli spogliatoi “essendo stata raggiunta nel frattempo un’intesa con la Polisportiva per l’utilizzo degli spogliatoi della stessa associazione da parte anche degli atleti della Lega navale”.
Il nuovo progetto approvato a voti unanimi dal consiglio comunale riguarderà dunque l’ampliamento della sede esclusivamente in superficie, così da prevedere anche uno spazio per la didattica e per lo svolgimento dei corsi periodicamente proposti della Lni mandellese appunto presso la propria sede sociale.
Dopo la considerazione dell’assessore allo Sport, Luciano Benigni, a giudizio del quale “l’intervento che si andrà a realizzare migliorerà la ricettività della sede e renderà quello spazio più funzionale”, parere favorevole al progetto di ampliamento (e, di riflesso, alla modifica della convenzione) è stato espresso anche dai consiglieri di minoranza Francesco Silverij, Sergio Gatti e Maria Lidia Invernizzi.
“E’ sempre un piacere parlare delle nostre associazioni – ha detto quest’ultima, da ieri in aula come unico esponente del neo costituito “gruppo misto” – e ben venga facilitare tutto ciò che sta facendo una realtà attiva e dinamica qual è la Lega navale”.