LIERNA -MANDELLO – PESCATE – Nelle minors lecchesi Lierna è l’unica squadra che sorride. Mandello e Pescate perdono entrambe lontano dalle mura amiche.
Lierna. Della lunghissima trasferta di Luino la LampariFlex Lierna porta a casa una buona prestazione e un prezioso foglietto rosa, utile per continuare il sogno Play Off.
L’avversario di serata, nonostante l’umile posizione di classifica, ha lottato e combattuto come un leone, inseguendo una preziosa vittoria nella corsa salvezza.
La LampariFlex giostra su un vantaggio di 5-6 punti per tutto il primo tempo, distraendosi alla fine e andando al riposo sul 33 pari, per la rabbia di coach Colombo.
Al rientro dagli spogliatoi Lierna è tutt’altra squadra. Un parziale di 0-18 fa scappare i biancorossi sul 33-51, spegnendo sul nascere ogni possibile velleità dei padroni di casa. I lecchesi hanno la possibilità di ampliare le rotazioni e chiudere il match con un tranquillo 52-69
Verbano Luino – LampariFlex Lierna 52-69
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Mandello. Prosegue l’incredibile siccità di vittorie lontano dal palazzo di casa per la Pol. Mandello, ancora ferma al palo. I lariani, che hanno assolutamente bisogno di punti per provare ad agganciare Como in classifica, giocano la solita buona pallacanestro e regalano il solito quarto omaggio. Arroccata dietro quaranta minuti di zona Mandello riesce anche a toccare la doppia cifra di vantaggio contro una Rovagnate che non ha molto da chiedere a questo campionato, salva da tempo.
Mandello gode ancora di 8 punti di vantaggio alla fine del terzo quarto ma il coach di Rovagnate cambia le carte in tavola, passando alla difesa a zona. I ragazzi di Mandello – che schiera anche due U17 nei dieci – ci capiscono poco e chiudono gli ultimi dieci minuti con un parziale sfavorevole di 25-9, perdendo l’ennesima partita di questa deludente stagione.
Rovagnate – Pol. Mandello 73-66
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Pescate. Nell’anticipo di mercoledì l’Autovittani Pescate cede in casa contro Orsenigo, al termine di una partita equilibrata, decisa solo all’ultimo.
Pescate gioca senza il faro Rusconi, vero perno della squadra, assente per motivi di lavoro. La sua assenza è la mancanza di stimoli per una stagione da tempo decisa – i lecchesi viaggiano nella parte medio alta della classifica – consentono a coach Mazzoleni di dare spazio ai giovani del roster, ottenendo in cambio buone risposte.
L’Autovittani chiude sotto di tre punti (34-37) il primo tempo. Rimonta alla fine del terzo quarto (46-42) e arriva pari all’ultima azione. Orsenigo attacca e guadagna i liberi, trasformati, del 59-61 con soli 5 secondi sul cronometro. Pescate cerca il pareggio ma non riesce a concludere in tempo, terminando il match con una sconfitta di misura.
“Abbiamo giocato una buona partita, tutti quelli che sono stati in campo hanno fatto bene – il commento di coach Mazzoleni – l’unico rammarico è il risultato finale.”
Giardino LVS Basket Orsenigo – Autovittani Pescate 59-61
Pescate: Fontana 2; Lorenzon 13; Fazio 5; Mencarelli 16; Bonaiti 9; Perillo 2; Spreafico 8; Zucchi 2; Pollara 2; Ghislanzoni.