Sfortunato incidente per la Steppo: frattura multipla alla caviglia

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Stefania Steppo Valsecchi nella hall dell’ospedale Manzoni di Lecco sorridente il giorno dopo l’operazione alla caviglia destra

 

SANTA CATERINA VALFURVA – “La mountain-bike è proprio bella e mi ha regalato momenti e vittorie indimenticabili, ma se gira male son guai!”. Parole non casuali quelle di Stefania “Steppo” Valsecchi che a soli 200 metri dal termine del suo tour valtellinese in sella alla sua bici, s’è procurata una frattura multipla, scomposta con doppia lussazione, alla caviglia destra.

Festeggiamenti ed entusiasmo per la vittoria in Himalaya (vedi articolo) sono stati brutalmente spenti dal brutto incidente occorsole venerdì, ma all’inossidabile Steppo non mancherà di certo lo spirito e la forza (il sorriso quello c’è sempre) per superare anche questo ostacolo che la terrà ferma per diverse settimane.

 

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Stefania Steppo Valsecchi subito dopo l’incidente imbarellata e immortalata insieme ai volontari del Soccorso Alpino di Bormio – Valdidentro

 

“E’ stata davvero una sfortuna – spiega – Ero ormai a 200 metri dall’auto, su una strada sterrata facilissima. Ero ferma. Ho caricato il piede destro per le ultime pedalate quando mi è scivolato ed è rimasto incastrato. Ho sentito un dolore lancinante, poi ho visto subito la situazione in cui versava la mia caviglia ed ho capito che la cosa era seria. Così, abbiamo chiamato i soccorsi perchè mi era impossibile raggiungere l’auto anche se era vicinissima. Sono quindi arrivati gli uomini del Soccorso Alpino che mi hanno immobilizzata e imbarellata. Poi siamo andati all’ospedale di Sondalo per le prime cure, quindi ho raggiunto l’ospedale di Lecco dove, sabato, sono stata operata e ora mi aspetta una lunga degenza. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare i volontari del Soccorso Alpino di Bormio-Valdidentro e Sondrio, il dottor Vertemati che mi ha assistito nell’immediato ai piedi del ghiacciaio dei Forni (Valfurva) dove la mia amata mtb mi ha un po’ tradita… o, forse, sono stata io un po’ imbranata!”.

L’auspicio di amici, sportivi e semplici conoscenti è quello di rivederla al più presto in sella alla sua mountain bike e anche da parte della nostra redazione un grosso in bocca al lupo per una pronta guarigione.