Dopo il nubifragio di lunedì, la Provincia di Lecco stila il punto della situazione e palude alla tempestività con cui volontari e addetti ai lavori si sono attivati per far fronte ai danni causati dal maltempo.
“La SR 583 e la SR 639, tra Malgrate, località Porto, e Civate, sono state le strade maggiormente interessate da interventi di messa in sicurezza per ripristinare la regolare circolazione, dopo il nubifragio che ha provocato allagamenti e colate di detriti e fango sulle sedi stradali – spiegano dagli uffici provinciali – La situazione è in via di miglioramento anche sulla SR 583 a Malgrate, in località Porto, dove si è verificato l’evento più significativo, con una colata di fango che ha invaso la strada, con la sua conseguente interruzione”.
Nella mattinata di ieri, martedì, è stata riaperta l’intera sede stradale, ripristinando il doppio senso di circolazione. I lavori proseguiranno anche nei prossimi giorni con pale meccaniche e autocarri, oltre al personale operativo per la pulizia di tombini, caditoie, ecc.
Il presidente Daniele Nava e gli assessori Franco De Poi e Stefano Simonetti, intervenuti sul posto al verificarsi dell’evento, evidenziano la tempestività di intervento e “come sin da subito, con il personale dipendente e con quello della ditta incaricata della manutenzione, la Provincia ha avviato con l’impiego di mezzi meccanici i primi lavori di sgombero della sede stradale”.
I lavori con pala meccanica lungo la SR 583 in località Porto si sono protratti dalla serata di lunedì all’una di notte di martedì 6 settembre, ripristinando prontamente la completa transitabilità sulla SR 639 a Malgrate in direzione Lecco, interessata da una colata di detriti.
La Provincia è intervenuta anche a Civate per l’esondazione di un fosso sulla SR 639, controllato nella notte, ripristinando la viabilità nella mattinata di ieri. L’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Simonetti, presente sui luoghi, ha potuto constare che “dopo poche ore dall’evento, le criticità sulla rete stradale sono risolte, o in fase di risoluzione, evidenziando l’importanza della sicurezza per chi transita sulle strade provinciali, assicurando il tempestivo intervento che ha evitato possibili danni a persone o a cose, ripristinando gli adeguati livelli di servizio di tutta la rete stradale provinciale”.
Nell’area attorno a Lecco, numerosi sono stati gli interventi della Protezione Civile con volontari e con strutture operative dei Vigili del Fuoco. Il sistema provinciale di Protezione Civile, dalla struttura provinciale alle Organizzazioni di Volontariato, ha tempestivamente gestito e affrontato le diverse criticità. Particolare apprezzamento dell’opera svolta per il pronto intervento sulle SR 583 e SR 639 a Malgrate e in ambito comunale a supporto dei cittadini coinvolti è stato espresso dall’Assessore alla Protezione Civile Franco de Poi, presente nella serata di lunedì: “Ho potuto direttamente constatare grande sinergia e collaborazione tra le diverse organizzazioni di Volontariato che si sono adoperate per portare aiuto ai cittadini di Malgrate coinvolti dal nubifragio. Questa collaborazione caratterizza il lavoro e l’impegno della Provincia nel considerare le calamità anche quale circostanza di coesione e sinergia, in cui tutti i Volontari si prestano nel dare il proprio contributo gratuito, in forma coordinata e organizzata, al fianco delle Istituzioni per la sicurezza dei cittadini e delle infrastrutture”.
“Questo – rimarca il Presidente Daniele Nava – è soltanto uno dei tanti esempi in cui il ruolo intermedio della Provincia è fondamentale per garantire sicurezza, vicinanza e pronto intervento nei confronti dei cittadini e del territorio; un ruolo di coordinamento che, per motivi diversi, né i Comuni né gli Enti superiori potrebbero svolgere senza la Provincia”.