Pranzo sociale per il CAI di Ballabio: premiati due associati

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La premiazione al pranzo sociale di domenica
Calumer, presidente del CAI di Ballabio, insieme ad Emilio Aldeghi, presidente CAI di Lecco
Calumer, presidente del CAI di Ballabio, insieme ad Emilio Aldeghi, presidente CAI di Lecco

 

BALLABIO – Giornata di ritrovo per i soci del CAI di Ballabio che domenica hanno partecipato al pranzo sociale dell’associazione alpinistica al ristorante Sporting Club. 

Un appuntamento per trascorrere il tempo in compagnia ed anche per guardare alle prossime iniziative dell’associazione, che oggi conta circa 260 soci:

“Il calendario 2016 è in fase di preparazione e verrà pubblicato a gennaio – spiega Giuseppe Orlandi, per tutti Calumer, presidente del CAI Ballabio – oltre alle uscite, sicuramente l’attività dell’associazione si concentrerà anche quest’anno sulla sistemazione dei sentieri che da Ballabio portano al Due Mani e ai Resinelli, a Costadorna fino in Valgrande; è vasta la zona di nostra competenza, partiamo dai sentieri malmessi e ogni anno ne sistemiamo un tratto. La gestione della Baita di Bongio proseguirà, programmeremo come al solito le feste e le aperture domenicali”.

 

La premiazione al pranzo sociale di domenica
La premiazione al pranzo sociale di domenica

 

Anche il 2016 si prospetta quindi come un anno di grande lavoro per il CAI di Ballabio che domenica, per l’impegno dimostrato nel 2015, ha voluto premiare gli associati Goretti e Colombo.

L’associazione guarda anche al Natale e per la vigilia, come da tradizione, organizzerà la mangiata di “busecca”, mentre per la fiaccolata dipenderà dalle neve: “Stiamo valutando – spiega Calumer – Se nevicherà si potranno usare le fiaccole e sarà molto suggestiva, altrimenti si dovranno utilizzare le pile e non sarà la stessa cosa”.