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Sabato 15, in occasione dell’arrivo del Giro di Lombardia, il lungo lario Isonzo verrà chiuso dalle 6 alle 20. Non è la prima volta e non sarà neanche l’ultima visto che l’obiettivo dichiarato dell’Amministrazione comunale, e in particolar modo dall’assessore all’Ambiente, nonchè vice-sindaco Vittorio Campione, è quello di pedonalizzare il lungolago, soprattutto la domenica.
Gli orari di chiusura e riapertura al transito veicolare non sempre sono gli stessi, sabato per esempio la forbice di tempo è molto ampia rispetto al solito e sarà, come già anticipato, dalle 6 fino alle 20. Insomma, chiusure e aperture che si susseguono non sempre con scadenze fisse, non sempre con gli stessi orari e vista l’importanza viabilistica del Lungolago è necessaria una comunicazione precisa e puntuale.
Per fare questo il Comune come sempre si adopera nell’ annunciare e comunicare con buoni margini d’anticipo chiusure e riaperture, sia mezzo stampa, che sul sito istituzionale. Ma ovviamente non basta. Ecco allora i cartelli di avviso collocati lungo le strade, a dire il vero non sempre ben visibili e decisamente poco eleganti (anche se il gusto non si discute). Un esempio lo si può osservare proprio in questi giorni all’incrocio tra le vie lungo Lario Isonzo, Viale della Costituzione e via Leonardo da Vinci, dove è stato collocato un cartello che, seppur grande, si disperde in mezzo ad altra segnaletica verticale, inoltre le scritte nere su fondo bianco sono un po’ consunte e si leggono poco. Insomma, pur lasciando perdere l’estetica, non è il massimo nemmeno in termini di visibilità.
A questo punto, visto che c’è la necessità dell’ “Apri e Chiudi” del Lungolago, perchè non pensare di collocare all’ingresso della città, per esempio all’altezza della rotonda posta tra il ponte Kennedy e via Leonardo da Vinci un cartello elettronico a messaggio variabile, decisamente più comodo da aggiornare, anche in real time in caso di chiusure improvvise (incidenti o altro) e indubbiamente più visibile e funzionale per tutti coloro che entrano fanno ingresso in città?
