“Stanno distruggendo il parco di Villa Guzzi”. La denuncia arriva da Sandro Lavelli, ex Wwf, che nella mattinata di giovedì è passato davanti al parco e ha assistito all’abbattimento di alberi secolari.
“Per anni siamo andati a pulire il parco gratis – sottolinea Lavelli –, ma ieri ho visto i ragazzi che lavorano per una cooperativa che stavano tagliando un cipresso secolare. Quella pianta era malata, aveva un fungo è vero, ma avrebbe dovuto essere curata. Probabilmente è stata tagliata, come anche altre, perché era più comodo per tutti”.
Sotto la pianta inoltre è stata trovata una tana di tasso: “Disboscando la zona – continua – si distruggono anche gli habitat degli animali”. A Lavelli non sta bene che vengano lasciate morire delle piante solo perché malate, ma la richiesta è quella di curarle, visto che “all’interno del parco, come sul monte San Martino è presente la processionaria, insetto pericoloso anche per l’uomo. Ho già fatto questa segnalazione in Comune più di una volta”. Un’altra cosa che ha lasciato stizzito l’ambientalista è l’opposizione “nulla” fatta dalle associazioni: “Dove sono gli Amici di Villa Guzzi ora – chiede ironicamente Lavelli –? Quando c’ero io a sistemare il parco erano tutti contro e mi vessavano, ora che lo stanno distruggendo nessuno di loro si è fatto vivo”.
Intanto anche nel rione di Maggianico, nei giorni scorsi, sono state abbattute alcune piante decennali in un parco condominiale. La cosa ha creato qualche disagio anche per il posizionamento dei rami ai limiti della strada, nello spazio di posteggio.