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VERCURAGO – Un nuovo progetto ha coinvolto i bambini della scuola dell’infanzia “Papa Giovanni XXIII” di Vercurago. I piccoli, guidati dalle maestre Laura e Monica e dall’artista Adelio Bonacina, hanno partecipato a un laboratorio ispirato all’educatore tedesco Arno Stern. Dopo un’esperienza come educatore in un istituto per orfani di guerra, Stern ha aperto a Parigi nel 1949 il Closlieu, un suo atelier di pittura per i bambini, con caratteristiche totalmente originali, nel quale lavora da allora quotidianamente.
“Abbiamo preso spunto dalla sua esperienza per dar vita a un laboratorio di pittura che ha impegnato piccoli gruppi di bambini (4/5 alla volta). I bambini vengono portati in una piccola stanza dove vengono appesi grandi fogli bianchi alle pareti. L’insegnante in questo caso non insegna nulla, ma facilita solamente il gioco del dipingere. L’insegnate si mette soltanto al servizio dei bambini. Non c’è nessuno a guidarli o a giudicarli e quello che ne esce è un lavoro molto personale”.
I bambini, poi, hanno realizzato un libretto, dove hanno mostrato gli attrezzi e le tecniche utilizzate per realizzare i loro lavori e un breve filmato con le immagini più significative dell’esperienza. Venerdì pomeriggio l’asilo di via Verdi ha aperto le sue porte per il galà della pittura, un momento di incontro per mostrare ai genitori il risultato di questo lavoro: “Ogni bambino, oltre al libretto, ha realizzato un quadro con tanto di cornice. E’ stato un lavoro molto bello e impegnativo”.
L’asilo Papa Giovanni XXIII di Vercurago non è nuovo a iniziative particolari e coinvolgenti e, ogni anno, le maestre propongono qualcosa di nuovo. Una soddisfazione grande per un asilo che quest’anno ha visto incrementare di molto i propri numeri, con le iscrizioni che sono praticamente raddoppiate.
