Posto Unico: il teatro per ragazzi grazie alla rete tra enti, scuole e compagnie

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Posto Unico, nella foto i rappresentanti delle compagnie teatrali coinvolte, istituzioni e sponsor

 

LECCO – Quarantasette spettacoli, diciassette comuni coinvolti, un pubblico di quasi diecimila studenti provenienti da una sessantina di scuole diverse, dall’infanzia alle secondarie di primo grado, cinque compagnie di attori: sono i numeri di Posto Unico, il grande programma di rassegne dedicate al mondo della scuola, andato in scena anche quest’anno con un ricco calendario di iniziative.

“E’ la 22esime edizione, ormai siamo ‘adulti’ e ampiamente consolidati nel territorio” ha sottolineato il consigliere provinciale Luigi Comi intervenendo alla presentazione di questo rinnovato appuntamento con la cultura che si è tenuta giovedì pomeriggio in Acel Service, anche quest’anno main sponsor della rassegna insieme alle Comunità Montane della Val San Martino e della Valsassina.

Giovanni Priore di Acel Service insieme a Pieranna Rusconi della Provincia di Lecco

 

“Acel non ha fatto mai mancare il suo apporto e sarà così anche in futuro, anche dopo la fusione della nostra società – ha rassicurato Giovanni Priore, presidente di Acel – per noi significa contribuire concretamente alla diffusione tra i giovani e nel mondo della scuola della conoscenza del linguaggio teatrale. Riteniamo nostro compito contribuire nell’offrire alle famiglie della nostra provincia delle opportunità che possano aiutare i più giovani a sviluppare un percorso di crescita personale attraverso la cultura”.

Un’opportunità si è estesa anche in questa edizione a tutto il territorio provinciale, dalla Valsassina al Lago, dal Lecco e il suo hinterland, dal calolziese alla Brianza, “grazie ad una divisione in poli teatrali voluta a suo tempo dalla Provincia – ha ricordato  Pieranna Rusconi, funzionaria del settore cultura della Provincia – e che è resa possibile dalla grande rete che si è creata tra le amministrazioni locali, le istituzioni scolastiche e il grande sforzo organizzativo delle compagnie teatrali a cui va tutto il nostro ringraziamento”.

Carlo Greppi della Comunità Montana insieme a Giusi Vassena di Teatro Invito

 

Nel capoluogo e in Valle San Martino sarà Teatro Invito protagonista con tre rassegne proposte:  “Un bosco di storie” con spettacoli che si svolgeranno a Malgrate, Civate, Valmadrera, Galbiate e Carenno (locandina), “Copioni” a Lecco allo Spazio Teatro Invito (locandina), e “In Fila Per Due”  (locandina) un progetto di teatro scuola che svolgerà a Olginate.

La prima di queste rassegne “è una appuntamento ormai canonico – spiega Giusi Vassena di Teatro Invito – il teatro di Carenno è il luogo d’incontro per le scuole dei piccoli comuni della Valle San Martino, Valmadrera ha un teatro grande con più di 400 posti e lì troverà spazio l’impianto scenico più importante, mentre la Sala convegni parrocchiale di Malgrate ospiterà gli spettacoli per i piccoli, per i bimbi della scuola dell’infanzia. E’ una programmazione variegata dal punto di vista dei linguaggi e delle tematiche. A Olginate per noi è invece il primo anno di collaborazione per noi con il Comune che ha sempre investito nella rassegna e nel lavoro fatto in passato dalla compagnia Albero Blu. La scelta delle tematiche affrontate è stata fatta insieme alla scuola, questo progetto rientra nel loro piano di diritto allo studio”.

Un pensiero degli organizzatori è stato rivolto a Paolo Cereda, fondatore a Lecco dell’associazione Libera e scomparso improvvisamente lo scorso anno. “E’ sempre stato un sostenitore di Posto Unico ed era sempre presente agli avvenimenti” lo ricorda Giusi Vassena.

“Era una persona capace di mettere d’accordo le diverse anime di questo progetto – ha sottolineato Carlo Greppi, presidente della Comunità Montana – questa rassegna mette insieme diversi Comuni e Teatro Invito si occupa non solo direzione artistica ma anche dell’organizzazione e di conciliare le necessità delle scuole e delle strutture. La Comunità Montana sostiene il progetto con un proprio contributo, perché consente dà l’opportunità a tutti i ragazzi di andare a teatro”.

Marco Randinelli e Maura Invitti de Il Cerchio Tondo

 

In Valsassina e in Riviera è la compagnia Il Cerchio Tondo alla direzione artistica della rassegna provinciale Teatro dei Ragazzi (locandina). “Se Posto Unico esiste da 22 anni vuol dire che la cosa ha funzionato bene, l’impianto iniziale era giusto, con la suddivisione in poli, il lavoro in rete ed un unico cartellone, un pacchetto indirizzato alle scuole per dare stimoli in più ai giovani, affrontando tematiche anche difficili ma con linguaggi appropriati può avvicinare ragazzi e adolescenti” ha spiegato Marco Randellini del Cerchio Tondo.

In Valle saranno coinvolte le scuole di Cortenova, Cremeno, Pasturo e Primaluna per circa 770 spettatori previsti divisi nei cinque spettacoli che si stanno tenendo presso il teatro dell’oratorio di Pasturo, due dei quali dedicati alla Giornata della Memoria con i Diari di Anna Frank e Se questo è un uomo di Primo Levi.

Una rassegna già iniziata a gennaio e che si concluderà ad aprile, anche sul lago (locandina): “Qui abbiamo coinvolto 11 scuole, dall’infanzia alle secondarie di primo grado, con spettacoli che si svolgono al Teatro di Abbadia, al Teatro parrocchiale di Dervio e al teatro Casa del Popolo di Bellano – spiega Maura Invitti del Cerchio Tondo – Le tematiche sono concordate con le scuole per approfondire argomenti già affrontati in classe. A Dervio e Abbadia, inoltre, sono in programma due spettacoli domenicali per le famiglie”.

Eugenia Neri di Piccoli Idilli e l’assessore di Merate, Giusi Spezzaferri

 

Nella zona di Merate, il teatro per i ragazzi è realizzato con Piccoli Idilli: “Posto unico è così storico che nel meratese ha formato due generazioni, iniziando quando ancora c’era la Provincia di Como” ricorda Eugenia Neri. “Merate è sempre stata coinvolta e oggi con l’auditorium può offrire molta soddisfazione – ha sottolineato l’assessore Giusi Spezzaferri – il teatro è una scuola di vita e il lavoro fatto con le scuole ha lasciato traccia in questi anni”.

Proprio l’auditorium di Merate ha ospitato gli spettacoli per le scuole secondarie, per le scuole primarie alla palestra di via Cappelletta e per i bimbi dell’infanzia al Teatro Sala della Comunità di Lomagna, con gli ultimi due appuntamenti in programma il 17 marzo a Merate e il 19 aprile a Lomagna,. A inizio anno c’è stato spazio anche al teatro per le famiglie con Racconti d’Inverno, curato sempre da Piccoli Idilli con quattro spettacoli all’Auditorium di Merate.

Silvia Cordò di Campsirago Residenza

 

Infine a Osnago, con Campsirago Residenza, si è svolta a novembre allo Spazio Opera De André la rassegna in sei titoli e dieci repliche. “Lo scorso anno abbiamo avuto più di mille studenti dalle scuole di Osnago, Airuno, La Valletta Brianza e Ronco Briantino – dice Silvia Cordò di Campsirago Residenza – Una proposta che è piaciuta agli alunni e apprezzata anche dai professori, che ha affrontato tematiche sociali come l’immigrazione, l’ambientalismo, la vita e la morte”.