“Melancholia”

Tempo di lettura: 2 minuti

Lars Von Trier torna a far parlare di sé e sempre con qualche polemica. Melancholia, infatti, è stato presentato all’ultimo festival di Cannes per essere immediatamente dichiarato fuori concorso. Infatti il regista durante la rassegna stampa ha espresso le proprie simpatie per il regime nazista sotto lo sguardo stupido del pubblico e di Kirsten Dunst, palesemente perplessa e imbarazzata.
Tuttavia non bisogna giudicare Melancholia dal regista e dalle sue idee, proprio come è scorretto giudicare un libro dalla copertina. Infatti questo film è davvero un capolavoro per pochissimi. La fotografia e le scenografie sono degne di un vero maestro della settima arte, quale è proprio Von Trier il quale, in un impeto di delirio di onnipotenza, si è autodefinito “il miglior regista vivente”.
Forse non tutti sanno che Von Trier soffre di depressione (termine che in inglese si traduce proprio con “melancholia”) e che sfoga o esorcizza tale depressione proprio tramite i suoi film.
Che siate filo o anti Von Trier, non dovete comunque perdere Melancholia.

 

Curiosità: Kirsten Dunst ha vinto la Palma d’Oro come miglior attrice all’ultima edizione del festival di Cannes.

 

Scheda del film
Regia: Lars Von Trier
Paese: Danimarca, Francia
Anno: 2011
Durata: 136’
Genere: drammatico
Attori: Kirsten Dunst, Charlotte Gainsbourg, Kiefer Sutherland, CharlotteRampling, Udo Kier, Stellan Skarsgård, Alexander Skarsgård

 

Trama. Justine arriva con il neomarito alla festa delle nozze che il cognato e la sorella Claire le hanno organizzato con un ritmato protocollo. Justine sorride molto ma dentro di sé prova un disagio profondo che la spingerà ad allontanarsi in più occasioni dai festeggiamenti provocando lo sconcerto di molti, marito compreso. Non si tratta però solo di un malessere esistenziale privato.
Una grave minaccia incombe sulla Terra: il pianeta Melancholia si sta avvicinando e, benché il mondo scientifico inviti all’ottimismo, il rischio di collisione e di distruzione totale della Terra è più che mai realistico. Tempo dopo, con Melancholia sempre più vicino, sarà Claire a invitare a casa sua la sorella.

 

Trailer

 

Francesca Numerati