MANDELLO – “Le bugie hanno le gambe corte! Nulla più corretto e dimostrabile. Basta avere un po’ di memoria e vivere la situazione politica mandellese”.
Cinque Stelle di nuovo all’attacco dell’amministrazione comunale di Mandello. Dopo la critica rivolta all’assessore Tagliaferri sulla nuova rotonda che dovrà essere realizzata lungo via per Maggiana, ritenuta una spesa inutile, ora nel mirino del Movimento c’è il capogruppo della maggioranza Sergio Gatti.
“Nel 2016 ha dichiarato che l’amministrazione avrebbe ridotto le imposte e abbassato l’aliquota irpef, aumentata per le fasce di reddito più deboli nel 2015 – scrivono i 5 Stelle – Bene capogruppo, ora ci dica. I cittadini pagano più tasse e dovrebbero avere maggior servizi. Invece a Mandello i servizi vengono levati, come la chiusura ai cittadini del comune al Giovedì. Ci spieghi se certe dichiarazioni esegrabili e al limite della minaccia nelle commissioni rivolte ad esponenti di opposizione, facciano parte di quel politicaly correct che va tanto a incensare per il paese”.
“Per concludere – scrivono – ci chiediamo se non sia necessario ridurre in primis le spese folli in opere inutili e dannose, un aumento dei servizi e una diminuzione delle imposta verso i cittadini”.