CESANA – La denuncia arriva dal WWF che venerdì ha consegnato al comune di Cesana la propria segnalazione, con tanto di fotografie, di quella che viene definita una vera “criticità ambientale” rappresentata dall’ex area industriale di cava in località Alpetto.
Tanta sarebbe la quantità di amianto presente, mentre l’edificio sarebbe in stato di abbandono e ammaloramento.
“La situazione è già stata oggetto nel 2015 di segnalazione al Comune, da parte del Coordinamento Cornizzolo – ricorda il WWF nella lettera al Comune – l’allora vicesindaco rispondeva che ‘la scadenza più imminente per la bonifica dell’eternit è il 2016: per quella data, crediamo che anche la multinazionale Holcim sarà tenuta a intervenire’ (cfr. “La Provincia di Lecco” – 14 ottobre 2015). A distanza di tre anni la situazione è ulteriormente aggravata”.
“La documentazione fotografica fatta pervenire alla nostra Associazione evidenzia lo stato di totale degrado dei manufatti presenti – prosegue l’associazione – Il deterioramento e la frammentazione delle coperture dei manufatti comportano ovviamente una polverizzazione delle fibre di amianto, con conseguente incremento delle difficoltà di messa in sicurezza e di pericolosità per l’ambiente e la salute dei residenti nelle aree abitate limitrofe all’area”.
L’area dovrebbe essere inaccessibile, eppure, dicono dal WWF, “di fatto risulta frequentata da escursionisti, cicloturisti…”. L’associazione ambientalista chiede quindi al Comune di Cesana quali provvedimenti o azioni ha messo in atto finora per la tutela dell’ambiente e delle persone e sollecita l’amministrazione comunale alla bonifica dell’area.