LECCO – Una convenzione per venire incontro ai cittadini e per fare in modo che ci sia sempre meno amianto in città: a lanciare l’iniziativa sono i comuni di Lecco e Valmadrera che hanno predisposto un protocollo d’intesa comune sul tema della rimozione e lo smaltimento dell’eternit.
La convenzione prevede il coinvolgimento, attraverso un bando per raccogliere le manifestazioni di interesse, di ditte specializzate e la garanzia di prezzi calmierati per i privati che si affidano al servizio.
“La presenza dell’amianto è legato al passato industriale di Lecco e c’è ancora tanto da fare per affrontare il problema. La convenzione punta a dare delle certezze perché spesso il cittadino non sa a quali costi andrà incontro e rinuncia. Offrire dei costi certi può favorire nuovi interventi di rimozione” ha spiegato l’assessore all’ambiente di Lecco, Alessio Dossi, intervenendo alla firma della convenzione insieme all’assessore comunale di Valmadrera, Giampiero Tentori.
“Spesso si tratta anche di piccole coperture in eternit, per esempio di pollai o di ripostigli, che rischiano di essere smaltiti in modo non regolare con ulteriori rischi per la salute pubblica – ha spiegato Tentori – i valmadreresi si sono dimostrati molto attenti al tema della raccolta differenziata e ci aspettiamo una risposta altrettanto positiva rispetto a questa opportunità”.
La firma del protocollo è avvenuta in apertura del convegno sull’amianto promosso da Comune e Gruppo Aiutomesotelioma insieme a Legambiente, ordini Ingegneri, Assoamianto , architetti e geometri e il Comune di Lecco con il patrocinio del Comune di Olgiate Molgora , della Provincia di Lecco , della Fondazione Comunitaria Lecchese e rivolta a sindaci e professionisti.
La sala audizioni di Confindustria, sede dell’incontro, ha visto la presenza di ben 170 persone tra tecnici e amministratori , che con attenzione e interesse hanno seguito i vari relatori fino alla fine.
La presidente del Gruppo Aiuto Mesotelioma Cinzia Manzoni ha presentato l’associazione e tramite la visione di un cortometraggio realizzato da studenti lecchesi , ha sottolineato l’importanza della bonifica e di tutte le pratiche che devono essere fatte in sicurezza per poter proteggere la salute nostra e delle nuove generazioni .
La parola al moderatore ing. Alberto Invernizzi ( membro commissione tecnica del GAM ) che ha presentato vari relatori tra i quali Emanuele Cavallaro sindaco di Rubiera che ha portato la testimonianza del suo comune dove l’amianto è stato mappato e quasi integralmente bonificato .
Sabato si terrà l’incontro conclusivo della settimana di appuntamenti promossi dal Gruppo Aiuto Mesotelioma, alle ore 14,30 presso la sala Ticozzi a Lecco con l’incontro / dibattito ‘ LIBERI DI RESPIRARE : Insieme contro l’amianto ‘ .
“L’invito caloroso a partecipare è rivolto questa volta a tutti i cittadini per comprendere meglio ciò che si può fare ed una maggiore informazione sugli aggiornamenti delle situazioni critiche in città” dichiarano gli organizzatori.
Durante l’incontro verrà proiettato il film documentario di Rosy Battaglia :’ La rivincita di Casale Monferrato’ un esempio importante di lotta ma anche di volontà di cambiare ciò che l’amianto ha provocato.
In sala sarà presente tra i vari esperti anche il sindaco di Lecco Virginio Brivio e Salvatore Nania presidente del Coordinamento Nazionale Amianto e Giuliana Busto presidente di AFEVA Casale M.