Il racconto di un altro sportivo che stava praticando kitesurf questo pomeriggio, lunedì, a Colico
L’uomo di 61 anni, colpito da malore, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Gravedona.
COLICO – “Stavo praticando kitesurf quando mi sono accorto che, poco lontano da me, c’era un uomo, ormai sfinito, che stava tenendo a sé un’altra persona, con la testa riversa verso l’acqua. Mi sono avvicinato e lo straniero continuava a gridare “Help me”, cercando aiuto”.
A parlare è Davide Vesentini, intervenuto questo pomeriggio, lunedì, a prestare soccorso all’uomo di 61 anni, colpito da malore mentre stava praticando kitesurf nel lago. “L’uomo colpito da malore era troppo grosso per agganciarlo a me e trascinarlo a riva, così ho scelto di correre a riva per contattare il più presto possibile il 118. Qui ho avvisato anche gli altri bagnanti di correre in soccorso allo straniero per portarlo sulla spiaggia”.
Soccorso in condizioni critiche
Le condizioni del 60enne sono apparse da subito molto critiche tanto che i presenti, tra cui lo stesso Vesentini, hanno iniziato subito a praticare il massaggio cardiaco. Sul posto, intorno alle 18, si sono precipitati i mezzi di soccorso con l’automedica e un’ambulanza della Croce Rossa di Colico. In volo si è alzato anche l’elicottero di Como. I sanitari hanno effettuato a lungo in loco le manovre rianimatorie e hanno poi trasportato l’uomo all’ospedale di Gravedona in codice rosso. Le sue condizioni sono molto serie.