L’orto è diventato una tradizione di famiglia
“Ricordo la passione con cui papà Alfredo coltivava quelle zucchine”
MONTE MARENZO – Danilo Secomandi ha ereditato la passione di papà Alfredo e, proprio a pochi mesi dalla sua scomparsa, ha potuto raccogliere il frutto di un duro lavoro ricevuto in eredità.
“Mio papà Alfredo lavorava in fabbrica – ricorda Danilo Secomandi – ma la sua passione è sempre stata l’orto. Aveva un po’ di terreno proprio fuori casa dove seminava pomodori, melanzane, cetrioli, erbe aromatiche, zucche e, soprattutto, zucchine rampicanti che a volte riusciva a far crescere fino a raggiungere la lunghezza di due metri”.
L’orto del signor Alfredo era ben visibile dalla strada e in molti si fermavano per fare apprezzamenti sul suo lavoro. Danilo, quindi, ha ereditato la passione del padre per l’orto.
“Anche io coltivo il mio orto che si trova a San Gottardo e la mia soddisfazione più grande è quella di essere riuscito a far crescere quest’anno una Trombetta d’Albenga (così si chiama la qualità di zucchina rampicante, ndr) di quasi un metro e mezzo. Ogni giorno, quando la vedo, inevitabilmente il ricordo va a mio padre che le coltivava con tanta passione”.