Multa per i pescatori che non riconsegnano il tesserino segnapesci

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LECCO – Sabato 31 marzo scadono i termini per la riconsegna alla Provincia di Lecco, per tutti i pescatori (praticanti la pesca dilettantistica), del tesserino segnapesci che hanno ritirato lo corso 2011.

Dei 3.015 tesserini distribuiti ne sono rientrati 2.850; ne mancano quindi all’appello altri 165 e, va ricordato, la mancata restituzione del tesserino comporta il pagamento di una sanzione amministrativa di 51,33 euro.

Il tesserino segnapesci è uno strumento, istituto nel 1995 dalla Provincia di Lecco, fondamentale per il monitoraggio delle catture delle specie appartenenti ai salmonidi (trote, salmerino alpino, coregoni e temolo) e infatti si è dimostrato un mezzo fondamentale per verificare l’effetto prodotto sui popolamenti ittici dalla gestione svolta dalla Provincia di Lecco. La restituzione del tesserino permette, grazie ai dati riportati, di pianificare in modo efficace i ripopolamenti ittici e le attività gestionali, per cui, per fini statistici, è indispensabile che siano riconsegnati anche i tesserini non utilizzati.

La riconsegna può essere effettuata o direttamente presso gli sportelli dell’Ufficio Caccia e Pesca della Provincia, o inviando il tesserino tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, oppure consegnando il tesserino ai negozi sportivi che li hanno rilasciati; in questo caso però la consegna deve avvenire qualche giorno prima del 31 marzo, così da permettere ai gestori di portarli entro quella data agli uffici provinciali.