Numerose le cadute sugli impianti da sci
In volo anche l’elisoccorso per un intervento al Pian delle Betulle
LECCO – Altra giornata di lavoro per i soccorsi a causa dei numerosi incidenti in montagna, soprattutto nelle località sciistiche della Valsassina.
Di seguito il dettaglio degli interventi di oggi:
- Barzio – La giornata di lavoro si è aperta alle 11.20 circa, quando è stato richiesto l’intervento ai Piani di Bobbio, per un ragazzo di 16 anni che si è fatto male. Fortunatamente per lui nulla di grave tant’è che non è stato necessario il ricovero in ospedale.
- Margno – Secondo intervento quello richiesto sul piazzale della funivia di Margno, alle 11.55 circa, per una donna di 55 anni caduta rovinosamente. La 55enne è stata soccorsa e quindi trasportata all’ospedale in codice giallo.
- Sempre a Margno, alle 12.38 circa, è servito l’intervento dell’elisoccorso per prestare aiuto ad un uomo di 47 anni che si è infortunato. L’uomo dopo aver ricevuto le prime cure sul posto, è stato elitrasportato all’ospedale di Lecco in codice giallo.
- Barzio – Poco dopo le 13, quarto intervento, con i soccorsi che si sono mobilitati per raggiungere i Piani di Bobbio, dove si è infortunata una giovane donna di 31 anni, poi trasportata all’ospedale di Lecco in codice giallo.
- Margno – Il quinto intervento è stato richiesto alle 15 circa, di nuovo in zona Pian delle Betulle per un bambino di 2 anni che cadendo si è infortunato. Anche per lui è stato necessario l’intervento dei soccorsi e il ricovero all’ospedale di Gravedona in codice giallo. Mezz’ora più tardi altro intervento per una caduta sugli sci, vittima un uomo di 45 anni che si è infortunato senza grosse conseguenze anche se è stato necessario il trasporto in ospedale.
- Barzio – Poco prima delle 16, soccorsi di nuovo ai Piani di Bobbio per una donna di 32 anni che si è infortunata e trasportata all’ospedale di Gravedona in codice giallo.
- Moggio – La giornata degli interventi si è conclusa poco prima delle 18.30 quando la funivia di Moggio – Artavaggio ha manifestato un piccolo problema, creando panico fra i numerosi turisti saliti in quota. Situazione che è tornata alla normalità, con l’arrivo di una ventina di volontari del Soccorso Alpino della stazione Valsassina – Valvarrone, con le oltre 600 persone che sono state riportate a valle in funivia a serata ormai inoltrata.