LECCO – Terzo appuntamento con Lecco Lirica domenica 12 gennaio, ore 15.30, al teatro Cenacolo Francescano di piazza Cappuccini a Lecco. Dalla commedia L’Attaché d’ambassade di Henri Meilhac, operetta in tre atti di Franz Lehár, su libretto di Victor Léon e Leo Stein.
La trama si snoda, fedele all’originale con i tradimenti, ricatti, bugie. In un clima dove tutto è grave, ma all’improvviso, la gravità si dissolve in una risata, un bacio, un canto. In questo regno di fantasia “la situazione è sempre grave ma mai seria”. Matrimonio per amore o matrimonio per interesse? Il dilemma attraversa a tal punto la società umana, in ogni epoca, che tutte le forme d’arte, prima o poi, hanno sentito il bisogno di affrontarlo. L’eterna lotta tra le ragioni del cuore e quelle del portafoglio si snoda, qui, tra un immaginario stato in bancarotta, una bella vedova in possesso di un’eredità di cento milioni di franchi, cacciatori di dote e gli immancabili equivoci, spingendo a riflettere, tra una risata e l’altra, sulle piccolezze degli uomini.
Gli attori
- Anna Glavary – Elena D’Angelo
- Conte Danilo – Domingo Stasi
- Camillo De Rossillon – Francesco Tuppo
- Valancienne – Merita Dileo
- Njegus – Matteo Mazzoli
- Barone Zeta – Gianni Versino
- Conte Kromov – Carlo Randazzo
- Contessa Kromov – Paola Scapolan
- Contessa Bogdanovitch – Maresa Pagura
- Conte Bogdanovitch – Davide Capitanio
- Regia: Elena D’Angelo
- Direttore: Sabina Concari
- Coreografie: Giada Bardelli
- Orchestra e balletto: Grandi Spettacoli
- Allestimento e costumi: a cura di Elena D’Angelo
- Produzione: Gruppo da Camera Caronte
Biglietti acquistabili in biglietteria o sul sito www.teatrocenacolofrancescano.it.