La lecchese Pastorelli nell’incontro internazionale Under 20
Sabato il vertical, domenica il trofeo Nasego. I risultati
CASTO – Sabato il vertical e domenica il trofeo Nasego con in palio i titoli italiani di lunghe distanze per Promesse, Assoluti e Master, per gli Juniores l’incontro internazionale tra le rappresentative di Italia A e B, di Repubblica Ceca e Slovenia.
Henry Aymonod e Valentina Belotti su tutti nel vertical
Antipasto al sabato con la gara di vertical, Henry Aymonod in 35’ 47” porta al successo sé stesso e la sua società (Sportification) mentre al femminile Valentina Belotti ferma il cronometro su 43’12” portando al successo l’Alta Valtellina.
Dietro ai due vincitori, al maschile al secondo posto si classifica in 36’22” l’irlandese Zak Hanna e al terzo per il Gs Bondo in 37’01” Patrik Facchini, al femminile medaglia d’argento per la slovena Mojca Koligar con 44’14” e a completare il podio per l’Unione Sportiva Aldo Moro Paluzza in 47’14” conclude Maria Dimitra Theocharis.
Domenica Francesco Puppi e Francesca Ghelfi i campioni italiani
Grazie al secondo posto dietro al francese Sylvain Cachard che taglia il traguardo dopo 1h34’11”, Francesco Puppi con 1h35’16” vince il titolo italiano portando al successo l’Atl Valle Brembana, alle sue spalle Xavier Chevrier dell’Atl Valli Bergamasche con 1h37’28” e a completare il podio tricolore il compagno di club, Cesare Maestri in 1h38’34”, al femminile Francesca Ghelfi della Valle Varaita vince il titolo Assoluto in 1h53”36 davanti ad un ottima Elisa Sortini che per l’Atl Alta Valtellina con 1h54’34” vince il titolo tra le Master A, a completare il podio Alessia Scaini per l’Atl Saluzzo che in 1h55’33” vince il titolo tra le Promesse.
Molto bene il gruppo dei Falchi presente numeroso, Martina Bilora bronzo tra le Promesse
Luca Del Pero è il miglior lecchese al traguardo, il falco chiude al 20° posto Assoluto in 1h43’27” che gli vale il 9° posto di categoria, seguono al 31° ( 11° Seniores) il compagno di società Lorenzo Beltrami in 1h48’24”, al 38° per il Gsa Cometa in 1h51”19 Alessandro Riva (7° Promessa), al 40° ancora un falco, Paolo Bonanomi (15° Seniores) 1h51’56”, 46° ancora un falco con Davide Perego in 1h53’20” (19° Seniores), seguito dal compagno Luca Lanfranconi 48° (21° Seniores) in 1h53’30”, per il Gsa Cometa al 52° posto (22° Seniores) Stefano Boghi in 1h55’04”) al 53° per l’Osa, Andrea Rota (8° Promessa) 1h55’28”, al 58° Matteo Pandiani (10° Promessa) per la Pol Pagnona in 1h56’00”, 73° Fausto LIzzoli dell’omonimo club in 1h59’58” (4° Master B), stessa società per Luca LIzzoli che conclude 84° (12° Promesse) in 2h02’34”, 86° per il Gs Cometa (30° Seniores) Thomas Gusmeo in 2h02’58”, al 93° il falco Filippo Ugolini (32° Seniores) 2h04’27”, seguito al 101° dal compagno di club Marcello Nicoletti (36° Seniores) in 2h06’07”, 107^ Assoluta ma 3^ tra le Promesse un’ ottima Martina Bilora in 2h08’17” per gli Esursionisti Falchi Olginatesi, 7^ tra le Seniores e 127^ Assoluta la compagna di club Marta Cereda con 2h15’01”, al 151° posto ma 17° tra i Master B conclude Giacomino Lizzoli del Ca Lizzoli in 2h22’51” seguito di una posizione da Francesca Crippa 10^ tra le Seniores con 2h23’08” per gli Escursionisti Falchi Olginatesi, 154° (14° Promesse) Giovanni Malugani in 2h23’32” per il Ca Lizzoli, sempre per gli Escursionisti Falchi Olginatesi al 162° posto (41° Seniores) Andrea Vian in 2h25’04”, al 169° posto (12^ Seniores) Federica Ardizzoia in 2h26’02” per i Falchi Lecco.
Incontro internazionale Under 20, vittoria per Alain Cavagna con Elisa Pastorelli a sfiorare il podio
Una vittoria Limpida per l’azzurrino Alain Cavagna che conclude in 27’58”, dietro è un tripudio azzurro con gli azzurri Alessandro Crippa 2° in 29’26”, Alessandro Rossi 3° in 29’42” e Marco Zoldan 4° in 30’30”.
Al femminile sono invece le atlete della Repubblica Ceka e Slovenia a dettar legge, ad imporsi la ceka Adela Kolackova in 33’04” davanti alla slovena Nusa Mali arrivata in 33’17”, a completare il podio l’altra ceka, Sona Kourilava in 34’56”, la lecchese Elisa Pastorelli chiude al 4° posto in 35’11” risultando la migliore del quartetto azzurro (2 Italia A e 2 Italia B), le altre azzurre concludono al 6° Irene Achieris con 35’32”, al 7° Carlotta Uber con 36’01” e all’9° Chiara Sclavo con 37’05”.
Sentita telefonicamente Elisa Pastorelli si dice soddisfatta anche se poteva fare meglio: “Gara molto bella e particolare, il percorso mi è piaciuto moltissimo, era da correre bene, le salite toste, ma il giusto, sono soddisfatta anche se potevo fare un po’ meglio. Adesso mi aspettano gli italiani a Modena tra quindici giorni dove correrò i 5000m, successivamente i campionati italiani a staffetta a Morbegno e i campionati italiani di cross a metà novembre”.