Nuovo Dpcm, le precisazioni: spesa consentita nei comuni limitrofi

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Le specifiche della Prefettura per i negozi temporaneamente chiusi al pubblico

Per la spesa i cittadini possono spostarsi nei comuni limitrofi

LECCO – I negozi e gli altri esercizi di commercio al dettaglio che vendono prodotti diversi da quelli alimentari o di prima necessità e che quindi sono temporaneamente chiusi al pubblico, possono proseguire le vendite effettuando consegne a domicilio, nel rispetto dei requisiti igienico sanitari sia per il confezionamento che per il trasporto e la consegna, senza riapertura del locale.

La precisazione relativamente al Dpcm del 3 novembre scorso arriva dalla Prefettura di Lecco: “Con riferimento alle disposizioni recate dal Dpmc, si rappresenta che la spesa rientra tra le situazioni di necessità. I cittadini di comuni non serviti da esercizi commerciali o nei quali gli esercizi commerciali risultano insufficienti a soddisfare il bacino di utenza, possono fare la spesa nei comuni limitrofi“.

“E’ sempre consentito il ritiro della spesa prenotata online presso esercizi di comuni diversi, anche non limitrofi, purché al controllo sia esibita la documentazione comprovante la prenotazione”.