Prosegue l’attività in vista dei nazionali. Ecco i risultati del fine settimana
Per Andrea Monti vittoria e personale nell’asta, Marco Agliati fa suo il triplo
BERGAMO- Sabato e domenica su più fronti si è concentrata l’attività in sala degli atleti lecchesi alla ricerca della forma migliore in vista dei campionati italiani sia di categoria che Assoluti. Sabato a Bergamo nel salto in alto Diop Mory sale a 2.02m ottenendo un buon 2° posto, 1,90m per Sinka Soueido e 1,85m per Matteo Dozio.
A Casalmaggiore velocità sui blocchi di partenza e Elena Battista ottiene 8”28 sui 60m alla prima prova e 8”40 nella seconda, Marco Crimella 7”45 nella prima prova e si ferma nella seconda.
Domenica a Saronno lungo in pedana con Ilaria Marelli che plana nella sabbia a 5,03m Emma Pastorelli a 4,78m Elisa Crippa a 4,725m mentre Arianna Brivio nel triplo arriva a 10,49m. Passando ai maschietti nel lungo 6,67m per Christian Jacovone, 6,25m per Andrea Tedoldi e5,79m per Matteo Dozio. Ritorna in gara Marco Agliati nel salto triplo e lo fa vincendo con la misura di 14,82m
Velocità nella seconda giornata al palazzetto di via Gleno a Bergamo, al femminile 8”06 e 8”12 sui 60m per Giorgia Mameli della Pol Libertas Cernuschese, Mattia Tacchini 7”17 nella prima prova, non partecipa alla successiva, Gabriele Bergna 7”24 e 7”23, Jacopo Casartelli 7”31 e 8”13, Lorenzo Amati 7”32 e 8”47, Michele Magni 7”43 e 7”34.
Grande prova di Andrea Monti a Casalmaggiore nel salto con l’asta che con 4,60m eguagli il personale e va a vincere la gara, bene anche Alessia Gatti nei 60hs con 9”21 alla prima prova e 8”97 alla seconda togliendo quasi 2 decimi dal suo precedente primato e quasi 4 dalla prima gara di metà gennaio, Alessandro Rota 8”19 e 8”21 e anche per lui si tratta del nuovo personale.
Infine, trasferta oltre i confini regionali per Marco Aondio che a Padova sui 1500m esordisce in 4’04”68 seguito da Jonut Puiu che ferma il cronometro a 4’20”63, sui 400m Clarissa Boleso a 58”20 e Lisa Galluccio a 1’00”10 al femminile mentre al maschile 51”31 per Abenezer Mandelli e 53”45 per Marco Crimella