Il 2 luglio una serata di apertura straordinaria per la Torre di Maggiana e il Museo Setificio Monti di Abbadia
Visita ai due siti storici e tragitto serale lungo il Sentiero del Viandante
ABBADIA – Il 2 luglio ci sarà “Notte al Museo”, iniziativa del Museo Setificio Monti di Abbadia in collaborazione con la Torre di Maggiana di Mandello, sarà l’occasione per visitare i due musei durante la sera, lasciando che i visitatori vengano trasportati nell’avventura e nell’atmosfera suggestiva di questi luoghi.
Il setificio Monti e la Torre di Maggiana prevedranno un’apertura straordinaria serale dalle 20.30 alle 22.
Il programma della serata prevede alle ore 20.30 il ritrovo alla torre di Maggiana, seguirà la visita guidata dove i visitatori saranno affascinati da alcuni musicisti del corpo della Banda di Mandello, chitarra e percussioni, che suoneranno in cima alla torre.
Successivamente, grazie alla collaborazione della pro loco di Mandello del Lario, seguirà lo spostamento alla volta del Civico Museo Setificio Monti su un tratto del sentiero del viandante, in notturna, che collega Mandello con Abbadia.
Giunti a destinazione seguirà la visita guidata e ad accogliere i visitatori vi saranno altrettanti musicisti del corpo della Banda di Mandello, chitarra e percussioni che suoneranno all’interno dello spazio espositivo. In conclusione ci sarà la possibilità di rientrare in Maggiana ripercorrendo il tratto del viandante.
L’evento è gratuito, previa prenotazione a info@museoabbadia.it o museotorremaggiana@gmail.com o tel. 0341 700381
Sabato s’inaugura la mostra di Vincenzo Bonvicini
Inoltre, il 3 luglio alle ore 20, al Museo Setificio Monti si terrà la serata inaugurale ad ingresso libero della mostra fotografica “Orchidee Nascoste”, a cura di Vincenzo Bonvicini, fotografo del territorio, residente in Mandello. La serata prevede la presentazione del processo creativo che ha dato luogo a scatti affascinanti di queste specie naturali come non si erano mai viste, con dettagli sorprendenti. la mostra resterà in esposizione fino al 18 luglio.
“Questa mostra si inaugura raggiungendo un obiettivo importante – spiega Andrea Pasini, conservatrice del Museo – dare la possibilità ad artisti del territorio di poter trovare un luogo che accolga in modo libero la loro espressione legandosi a quella del museo. Quale connubio migliore se non con la delicatezza della natura e quella seta?”