Presentata l’iniziativa di Cartiera dell’Adda e Industria Cartaria Pieretti rivolta alla formazione
Nuove figure per il settore carta: dieci giovani formati da AFC entrano nell’organico di Paper Board Alliance
CALOLZIOCORTE – “Quella che presentiamo oggi è un’operazione culturale. Abbiamo voluto inserire cultura con giovani che portano il mondo esterno nella nostra azienda. E’ l’inizio di un percorso: investiamo sui giovani e sulla cultura per raccogliere i frutti tra qualche anno”.
Il presidente di Paper Board Alliance e Cartiera dell’Adda Giuseppe Cima, nella cornice del Monastero del Lavello, ha presentato oggi pomeriggio (mercoledì) le iniziative volte alla formazione dei giovani sviluppate in collaborazione con AFC, l’Associazione per la Formazione Professionale Cartaria e Scuola interregionale Cartaria di San Zeno (Verona).
Un unicum che potrebbe essere preso d’esempio da altre aziende dell’territorio e d’Italia: “Non c’è futuro senza preparazione, cultura e giovani – ha detto il presidente di Confindustria Lecco e Sondrio Lorenzo Riva -. Ci vogliono curiosità, formazione e voglia di apprendere perciò vi auguro di continuare questo percorso e crescere insieme all’azienda perché solo insieme si può andare avanti. Oggi siamo qui insieme a voi per disegnare un futuro sereno per tutti e il modello che viene presentato oggi pomeriggio spero sia uno spunto per tante altre aziende perché è fondamentale coniugare scuola, lavoro e futuro”.
Erano presenti e hanno portato la testimonianza della loro esperienza anche i dieci giovani che hanno usufruito dell’attività formativa: Davide Mandaglio, Andrea Balossi, Mattia Calimera, Luciano Mercurio, Lorenzo Fumagalli, Filippo Cavani, Niccolò De Marco, Daniel Taviani, Gabriele Piagentini, Leonardo Pieri (quattro di loro sono attualmente impiegati nel reparto produttivo di Cartiera dell’Adda, cinque nello stabilimento di icP a Lucca e uno nel settore commerciale del Gruppo Paper Board Alliance. A completamento della squadra operativa, sulla base delle spiccate qualità professionali, è stato assunto in Industria Cartaria Pieretti, anche il lucchese Lorenzo Badiali).
Un percorso di formazione che non si esaurisce nell’apprendimento di semplici nozioni tecniche ma consente di avere una visione del lavoro a 360 gradi aumentando la soddisfazione e la passione nello svolgimento dello stesso: “Un corso che consente in primis di creare una cultura del lavoro e una passione che alleviano le fatica e allo stesso tempo ti gratificano”.
“Il lavoro in cartiera è duro, la produzione avviene a ciclo continuo – ha spiegato Amedeo Valeri amministratore delegato di Paper Board Alliance e Cartiera dell’Adda -. E’ già difficile trovare personale disposto a lavorare in questo settore, figuriamoci trovare personale specializzato. Da qui la necessità di investire in formazione con il risultato di far appassionare i lavoratori a questo mestiere accompagnandoli in un percorso di crescita”.
Soddisfatto anche il responsabile didattico della scuola interregionale cartaria Paolo Zaninelli: “Non ha più senso fare solo affiancamento – ha detto – serve qualcosa di più sostanzioso. Un corso che si declina in percorsi differenti e che si rivolge a giovani che già lavorano in azienda e che vogliono fare un passo in più. Avere una formazione completa significa anche avere quella tranquillità e quelle certezze che sono propedeutiche al lavoro in sicurezza e anche questo un aspetto fondamentale”.
“I successi più grandi si ottengono da persone stimolate, formate e motivate – ha concluso Melissa Frigerio responsabile del settore risorse umane -. Se penso ad obiettivi a lungo termine allora è indispensabile investire nelle persone. Un grazie a tutti questi ragazzi che portano in azienda quando hanno imparato in questo percorso educativo e formativo”.
Cartiera dell’Adda è una realtà presente a Calolziocorte dal 1958 costituita da 4 società operative e 250 addetti: “Questa è la dimostrazione che anche in una realtà relativamente piccola come la nostra per i giovani ci possono essere grandi opportunità – ha detto il sindaco Marco Ghezzi -. Un grazie alla Cartiera e a tutte quelle aziende che come lei recitano un ruolo importante sulla scena nazionale”.
Quattro i corsi che sono stati attivati per la loro formazione
- “Tecnico superiore per l’innovazione dei processi e prodotti nell’industria della carta e del packaging sostenibile”, un corso post diploma, della durata di due anni, che si è svolto presso l’ITS Academy Meccatronico Veneto di Verona, un “piccolo politecnico” specializzato nella meccatronica. Frequentato da Davide Mandaglio, il corso ha fornito competenze che spaziano dalle abilità pratiche nelle attività di costruzione, testing e documentazione dei processi e degli impianti di produzione della carta, alla pianificazione e gestione della manutenzione.
- “Assistente di produzione, assistente di laboratorio, addetto all’assistenza tecnica e alla promozione, addetto alle vendite”, frequentato dai giovani Andrea Balossi e Mattia Calimera, attualmente in forza al reparto produttivo di Cartiera dell’Adda, è organizzato dalla SIC (Scuola Interregionale di tecnologia per tecnici Cartari), in collaborazione e su mandato di AFC (Associazione per la Formazione professionale dei Cartari) di Verona.
- Il terzo percorso formativo è stato progettato ad hoc dall’Istituto Salesiano San Zeno di Verona, per i neoassunti Luciano Mercurio, Lorenzo Fumagalli, Filippo Cavani, Niccolò De Marco, Daniel Taviani e Gabriele Piagentini che ricoprono attualmente i ruoli di commerciale per Paper Board Alliance e analista di laboratorio junior per Industria Cartaria Pieretti.
- “Tecnico superiore per l’innovazione di processi e prodotti meccanici” è il corso della durata di 2 anni, appena concluso, realizzato da ITS PRIME (capofila) in partnership con ITS VITA a Lucca. Frequentato da Leonardo Pieri, che ha potuto alternare la formazione in aula al tirocinio formativo, il diploma fornisce competenze professionale qualificate all’utilizzo di materiali innovativi e tecnologie all’avanguardia per migliorare la qualità, la produttività, la flessibilità, e la competitività delle aziende cartarie.