L’iniziativa per celebrare i 150 anni delle Truppe Alpine e i 100 anni della sezione Ana di Lecco
Settimana di esercitazioni in montagna e attività per i fucilieri della 108^ Compagnia del Battaglione Alpini L’Aquila, ospitati a Barzio
BARZIO – 150 anni di Truppe Alpine, uno storico anniversario che coincide con il centenario della sezione di Lecco dell’Ana (Associazione Nazionale Alpini). Per celebrare questa importante ricorrenza le penne nere lecchesi ospitano per questa settimana (4-10 luglio) i fucilieri della 108^ Compagnia del Battaglione Alpini L’Aquila, compreso nel 9° Reggimento della Brigata Alpina Taurinense.
I militari sono giunti in Valle lunedì 4 luglio allestendo il campo base in località Pratobuscante (Barzio). Durante la settimana svolgeranno le esercitazioni del Modulo Movimento in Montagna estivo della Taurinense, inserito quest’anno nell’iniziativa ‘150 cime’ ideata proprio per celebrare l’importante anniversario.
Ricchissimo il programma di attività previsto per la settimana che comprende anche l’ascensione al Grignone e al Resegone (QUI i dettagli). Nella giornata di martedì 5 luglio gli alpini in armi hanno raggiunto la vetta del Sodadura per l’esercitazione e in serata sono stati ufficialmente accolti dalle istituzioni del territorio. Il benvenuto si è tenuto presso la sede della Comunità Montana della Valsassina, presenti il presidente della Sezione Ana di Lecco Marco Magni, il presidente della Comunità Montana Fabio Canepari, il sindaco di Barzio Giovanni Battaia Arrigoni, la presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e il consigliere regionale Mauro Piazza. Con loro il Colonnello Gianmarco Laurencig, comandante del 9° Reggimento Alpini, e il Generale Nicola Piasente, comandante della Taurinense che hanno presentato ai presenti l’attività delle Truppe Alpine.
“Ci onora molto questa iniziativa – ha esordito l’Alpino Emiliano Invernizzi – 150 anni dalla costituzione delle truppe alpine è un anniversario importante e lo celebriamo con questa iniziativa, denominata simbolicamente 150 cime, che comprende attività commemorative organizzate su tutto il territorio italiano. Gli Alpini in armi che ospitiamo, oltre ad esercitarsi sulle nostre montagne, avranno modo di avvicinarsi alla società civile per spiegare cosa fanno e di cosa si occupano, è una bella occasione d’incontro e condivisione”.
“Vi diamo il benvenuto nel nostro comune – il commento del sindaco di Barzio – speriamo che queste giornate siano per voi fruttuose e che la vostra presenza contribuisca a far conoscere le nostre bellissime zone. Buon lavoro a tutti e viva gli Alpini”. “Le istituzioni – ha aggiunto la presidente della Provincia di Lecco Hoffmann – amano gli Alpini, ci sono sempre senza mai chiedere nulla in cambio. Il ringraziamento non va solo ai soci dell’Ana ma anche agli Alpini in armi che con dedizione e sacrificio lavorano per il paese”.
Dopo i saluti istituzionali è intervenuto il capostazione del Soccorso Alpino Valsassina Valvarrone Alessandro Spada che ha brevemente illustrato agli ospiti la storia del Soccorso Alpino e il lavoro della stazione e dei tecnici del Cnsas.
E’ poi toccato a Marco Magni, presidente degli Alpini di Lecco, fare ‘gli onori di casa’: “Grazie di essere qui, siamo davvero molto orgogliosi di avervi – ha dichiarato con emozione – e siamo grati ai giovani in armi che dedicano il loro tempo agli altri. Oggi come non mai si parla di Guerra ma gli Alpini sono e saranno sempre uomini di pace”.
“L’attività che stiamo portando avanti è pianificata da molto tempo e si sta concretizzando nel migliore dei modi – ha detto il Colonnello Laurencig – siamo molto contenti di essere qui. Oggi le Truppe Alpine sono forse cambiate rispetto all’immaginario collettivo di qualche anno fa, questa settimana sarà anche occasione per fare conoscere alla popolazione la nostra attività”.
“Da sempre – ha aggiunto il Generale Piasente, comandante della Taurinense – dedichiamo una parte delle nostre capacità al supporto delle istituzioni democratiche e dei nostri concittadini. Gli Alpini sono un corpo molto ancorato alle tradizioni ma che guarda anche al futuro, ci sono tanti giovani qui presenti ai quali vogliamo insegnare che i principali nostri supporters siete voi, i cittadini”.
“Lavoriamo su tre binari principali – ha continuato – che riguardano l’addestramento, il muoversi e il combattere in montagna. Siamo qui fondamentalmente per affinare le nostre capacità di muoverci in montagna in un anno speciale, il 150esimo di fondazione delle Truppe Alpine. Per celebrare questa ricorrenza abbiamo cercato di ringraziare con la nostra presenza e lavoro tutte le comunità che nella storia degli Alpini hanno dato tanto alla Patria e Lecco è una di queste: gli Alpini di Lecco hanno dato tanto durante la Guerra e anche nel Dopo Guerra, aiutando a ricostruire il paese e riconfermando la scelta democratica. Vi ringraziamo per questa calorosa accoglienza”.
Al termine della serata c’è stato un simbolico scambio di doni tra gli Alpini in armi e la sezione Ana di Lecco: “Questa iniziativa sottolinea una cosa a mio avviso molto importante: ora è il momento di camminare insieme” ha concluso Magni.
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