Calcio: Cala è il nuovo amministratore unico del Lecco

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LECCO – Ora è ufficiale: Joseph Cala è il nuovo amministratore unico della Calcio Lecco. Nella mattinata di ieri infatti si è tenuta l’assemblea dei soci della società di via don Pozzi ed è stato ratificato il passaggio di quote dalla famiglia Invernizzi all’italo-americano.

Sempre in mattinata si è tenuta la prima visita ufficiale dell’italo-americano in via don Pozzi, ma sono stati soprattutto i tifosi lecchesi a presentarsi mettendo in chiaro il proprio attaccamento ai colori blucelesti. In una sala gremita di giornalisti e tifosi, l’imprenditore ha annunciato il suo team. Paolo Cesana sarà il direttore generale, Ivan Corti il segretario,Michael Williams si occuperà dell’organizzazione di partite e manifestazioni, Ernesto Nani guiderà il settore giovanile, affiancato da Marco Mariotto.

Intanto va risolto un problema: le carte per l’iscrizione in D infatti sarebbero pronte, ma manca un punto fondamentale, ovvero il pagamento degli ultimi stipendi a giocatori e staff tecnico di marzo 2012. “Sono 59mila euro che la vecchia proprietà deve saldare – afferma Cala –, una volta versati poi possiamo procedere con l’iscrizione in serie D”. L’italo-americano punta il dito contro il socio di minoranza: “Salvo Zangari ha fatto uno sgambetto all’ultimo minuto alla famiglia Invernizzi, quando settimana scorsa non si è presentato in assemblea. Se fosse stato più cooperativo la squadra si sarebbe già iscritta”. Ai tifosi presenti però non è piaciuta la presentazione della dirigenza senza avere ancora acquistato i titoli. “Siamo pronti a istituire una class action – dichiara Alvin Alborghetti, supporter di lunga data – contro chiunque danneggerà il Lecco”. Gli ultras invece sono usciti arrabbiati prima della fine della conferenza.
Nel pomeriggio Collina ha fatto sapere che “il commercialista della famiglia Invernizzi Raffaele Perillo ha già predisposto i documenti per i pagamenti degli stipendi arretrati. Già nella giornata di giovedì potrà essere inviata l’iscrizione alla serie D”.