Sotto analisi i 2 km di parete rocciosa tra Caviate e Pradello
Studio sulla pericolosità del versante per decidere nuovi interventi di messa in sicurezza
LECCO – Il Comune di Lecco ha recentemente affidato uno studio geologico per monitorare le condizione della cosiddetta Bastionata del Lago, la parete rocciosa che si estende per più di 2 chilometri tra le località Caviate e Pradello, sul versante ovest del San Martino.
Ad oggi, si legge nella delibera del municipio, “non vi sono né studi né rilievi specifici della parete rocciosa di che trattasi, per tutta la sua estensione” ed episodi di caduta di massi dal versante non sono mancati, gli ultimi nel settembre del 2021 e nel marzo scorso, quando alcune rocce hanno raggiunto la sede stradale.
Reti paramassi sono già state installate negli anni ma un’analisi più accurata consentirebbe all’amministrazione comunale di stabilire ulteriori interventi di sicurezza, a difesa dell’incolumità pubblica, vista la presenza oltre che della strada e della ciclabile sul lago, anche del tratto di Sentiero del Viandante recentemente inaugurato.
L’analisi, che si svolgerà anche attraverso l’uso di droni ed elicottero per i rilievi dall’alto, è stata assegnata alla società Imageo di Torino, per un costo di 14 mila euro circa e finanziato dal municipio con risorse dell’avanzo di bilancio.