A Pescate compare un cartellone contro le fasce orarie sul Ponte Vecchio
L’iniziativa dell’imprenditore Giancarlo Vitali: “La viabilità? Hanno fatto un casino”
LECCO / PESCATE – “E i gioppini continuano a ballare sul ponte Vecchio”. Molti automobilisti in transito avranno sicuramente notato quel manifesto pubblicitario apparso nella zona dello svincolo di Pescate e ‘dedicato’ al Ponte Azzone Visconti o meglio alla sua viabilità.
I cartelli stradali sullo sfondo bianco lasciano intendere la confusione generata dalle nuove regole mentre i cittadini (stilizzati nei celebri omini dell’artista Keith Haring) sarebbero costretti a ‘ballare’ sullo storico ponte cittadino e il testo lascia ben intendere il parere sulla questione.
“Questa volta io non c’entro” ci dice il sindaco di Pescate, Dante De Capitani, che in passato ha usufruito dello stesso spazio pubblicitario per cartelli di promozione del suo Comune e che non aveva fatto mancare le sue proteste in passato contro la chiusura del Ponte Vecchio di Lecco per le ripercussioni subite da Pescate, in termini di traffico, sulla provinciale che attraversa il paese.
Quegli spazi sono gestiti dalla concessionaria di pubblicità di Radio Cristal e a volere quel cartello non è stato un inserzionista privato ma lo stesso imprenditore radiofonico Giancarlo Vitali, fondatore della storica radio lecchese: “L’ho fatto mettere io, certamente – ci conferma – Aperto, chiuso, poi di nuovo aperto al contrario, non si capisce niente di come viene gestito questo ponte. Hanno fatto un casino”.
La sede dell’azienda radiofonica è oggi a Malgrate “ma non è un problema di Malgrate – aggiunge – tutta Lecco sta subendo ogni giorni i disagi legati a questa situazione. Siamo ridotti ad una massa di burattini”.
Sulla nuova viabilità del Ponte Vecchio era stata lanciata nelle scorse settimane anche una raccolta firme promossa dal consigliere di opposizione Giacomo Zamperini per chiedere delle modifiche all’attuale gestione.
Quel cartello non sarà l’unico in programma, ci anticipa Vitali: “Lo vedrete prossimamente, daremo il premio nobel ai re della viabilità di Lecco”.