Riaprono le scuole: consigli per una mobilità in sicurezza

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LECCO – Domani riaprono le scuole e, come ogni anno, questo implica drastici mutamenti alla mobilità per le strade di Lecco. Per cercare di garantire il più possibile la sicurezza degli studenti durante i loro spostamenti verso i vari istituti scolastici cittadini, l’amministrazione comunale di Lecco in collaborazione con la Polizia Locale promuove una serie di iniziative, tutte volte a sensibilizzare tutti i cittadini sul tema e diffondere alcune semplici ma fondamentali regole di comportamento.

“La sicurezza nel percorso casa-scuola – spiega il sindaco, Virginio Brivio – è per il Comune determinante in quanto è nostro compito riuscire a creare le condizioni giuste affinché il giovane possa muoversi per le strade della città in tutta tranquillità. I recenti fatti di cronaca, che hanno visto un numero consistente di decessi proprio a causa di incidenti stradali, ci inducono a riflettere ancora di più sull’importanza di una corretta gestione della mobilità. In questo senso l’amministrazione comunale intende impegnarsi su tre fronti differenti ma accomunati dalla medesima finalità. Innanzitutto è importante dare il via a delle campagne di sensibilizzazione sul corretto uso del casco da parte dei giovani che si spostano in motorino”. “Il tema delle regole – interviene l’assessore all’Istruzione, Francesca Bonacina – deve essere trattato all’interno delle scuole, così che attraverso la riflessione su fatti di vita quotidiana, i nostri ragazzi possano capire quanto sia fondamentale imparare a rispettare le leggi”.

“Il casco deve essere a norma – spiega Franco Morizio, comandante della Polizia Locale di Lecco – in buone condizioni e opportunamente allacciato. Molto spesso i giovani utilizzano caschi inadeguati ed è chiaro come questo possa causare gravi conseguenze in caso di incidenti. Diviene, quindi, fondamentale ripartire dai giovani, insegnando loro l’importanza della prevenzione, ma anche dai genitori, che non dovrebbero permettere ai loro figli di indossare protezioni logore o fuori legge”. Concorde anche il direttore di A.a.t. 118 Lecco, Guido Francesco Villa. “Rispetto a quarant’anni fa i rischi sono aumentati in modo esponenziale – afferma – e proprio per questo si rende necessario un valido programma capace di inserire la sicurezza nella cultura dei giovani, spesso vittime di incidenti”.

Secondo aspetto su cui il Comune intende puntare la sua attenzione è l’ormai consolidato Piedibus, iniziativa che quotidianamente permette a circa 500 bambini lecchesi di raggiungere la scuola accompagnati dai volontari. Un servizio, questo, che permette di diminuire il traffico per le strade lecchesi e che “merita di essere implementato. Per quest’anno – riprende Bonacina – abbiamo infatti intenzione di proseguire con la sperimentazione del Piedibus di ritorno, ossia un percorso che dalle scuole accompagnerà i bambini in altri luoghi educativi, ad esempio per svolgere attività sportive o di aggregazione”.

Ultimo punto su cui l’amministrazione non può evitare di riflettere è, infine, la questione dei lavori che proprio in questi mesi stanno interessando la stazione di Lecco. “Per tutta la durata del cantiere – spiega Brivio – e per evitare problemi alla viabilità e alla sicurezza, chiediamo ai cittadini di evitare di accedere con auto private nella piazza antistante (leggi articolo intero)”.