Illuminazione pubblica: al via i lavori di riqualificazione per 12 Comuni del Meratese

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Il progetto interessa 12 Comuni e prevede la sostituzione di 8mila punti luce con apparecchi a led

Con questo intervento sono previsti benefici economici e ambientali con il 75% di risparmio energetico medio e ben 700 tonnellate l’anno di emissione di anidride carbonica evitate

VERDERIO – I contratti con i Comuni sono stati sottoscritti e, a brevissimo, inizieranno i lavori che dovranno concludersi entro nove mesi. Vede finalmente la luce il progetto di riqualificazione dell’illuminazione pubblica di dodici Comuni del Meratese che, a fronte di un investimento complessivo di oltre 4 milioni di euro, comporterà la sostituzione di 8mila punti luce con apparecchi a led di ultima generazione, la posa di nuovi 61 km di cavi elettrici e la sostituzione di 322 quadri elettrici e di 352 pali vetusti.

Iacopo Picate, Gianni Chighine e Alessandro Origo

Un’operazione importante, attesa da anni visto che il progetto ha mosso i primi passi nel 2015, che vede coinvolti i Comuni di Airuno, Brivio, Cernusco Lombardone, Colle Brianza, Imbersago, La Valletta Brianza, Lomagna, Montevecchia, Osnago, Paderno d’Adda, Santa Maria Hoè e Verderio (con quest’ultimo capofila) uniti dall’obiettivo di ottenere, grazie all’efficientamento energetico degli impianti, benefici dal punto di vista economico e ambientale con il 75% di risparmio energetico medio e ben 700 tonnellate l’anno di emissione di anidride carbonica evitate con una contestuale riduzione dell’inquinamento atmosferico.

Ad aggiudicarsi il piano di riqualificazione dell’illuminazione pubblica di un’area in cui risiedono circa 40mila persone è stata l’associazione temporanea di impresa costituita tra Acinque Tecnologie (capogruppo e mandataria) e A2A Illuminazione Pubblica (mandante) che gestirà per 18 anni gli impianti dei centri coinvolti, sviluppando soluzioni innovative.
Il progetto si caratterizza per una forte impronta green e vuole contribuire in modo concreto alla transizione delle città verso modelli più sostenibili e smart.

A ricapitolare le tappe del progetto sovracomunale è stato l’ex sindaco di Verderio Alessandro Origo che è partito dall’acquisizione degli impianti di Enel Sole tramite riscatto, parlando poi della manifestazione d’interesse e la gara tramite project financing arrivando poi, con tanto di un ricorso al Tar in mezzo, alla sottoscrizione dei primi contratti nel gennaio 2024. “E’ stato un percorso lungo e non privo di criticità, però i valori aggiunti di un progetto sovracomunale sono tanti. E anche chi è uscito (Calco, ndr) non è molto più avanti di noi oggi”. A entrare poi nei dettagli dell’intervento è stato il dottor Iacopo Picate, responsabile Illuminazione Pubblica di Acinque Tecnologie – che ha rimarcato l’intenzione della società da lui rappresentata di collaborare con produttori locali, come l’azienda Cariboni di Osnago, già nota per aver promosso un progetto pilota di illuminazione a basso impatto nelle aree verdi.

Iacopo Picate

“La parola chiave del progetto – ha aggiunto – è efficientamento, ma rendere più efficienti gli impianti luminosi significa rendere ancora più sicuro e vivibile il territorio”.
Il progetto prevede la riqualificazione di punti luce stradali e decorativi. Gli impianti tradizionali saranno rimpiazzati da apparecchi a LED di ultima generazione. Sono incluse la gestione e la manutenzione degli impianti, con l’installazione di nuove linee di alimentazione, la sostituzione dei vecchi quadri elettrici con dispositivi telecontrollati, la modernizzazione di componenti di rete obsoleti, il ripristino di supporti instabili.
Non solo. Sulla riqualificazione infrastrutturale della rete, s’innestano le molteplici applicazioni della smart city. “Ottimizzando l’illuminazione pubblica si crea l’ opportunità di rendere le città più intelligenti, grazie all’installazione di telecamere, reti LoraWAN, colonnine di ricarica per auto elettriche”.

Giovanni Chighine

Giovanni Chighine, amministratore delegato, ha aggiunto: “La nostra mission è lavorare per il territorio dove operiamo. In questi primi sei anno qualcosa abbiamo già iniziato a fare e questo è un esempio del nostro modo di lavorare”.

Complessivamente saranno oltre 8.000 i punti luce sostituiti con impianti a led (che hanno durata cinque volte superiore rispetto a quella delle apparecchiature tradizionali), ma oltre a quanto già previsto nel programma delle opere sarà possibile attivare interventi mirati non programmati tuttavia necessari per guasti di una delle componenti del sistema. Per esempio, un lampione spento, un palo abbattuto o una via al buio: verrà infatti messo a disposizione un servizio sulla base delle
segnalazioni al numero verde 800.688.713.

Numerosi i sindaci, gli assessori e i responsabili degli uffici tecnici presenti questa mattina a Verderio per la conferenza stampa di lancio dei lavori. “Vi ringraziamo e vi auguriamo buon lavoro, invitandovi a essere puntuali e reattivi per le segnalazioni in caso di guasti” ha concluso, a nome di tutti gli amministratori presenti, il sindaco di Osnago Paolo Brivio, ringraziando Alessandro Origo per il lavoro svolto in tutti questi anni.

NELLA GALLERIA FOTOGRAFICA IL PROGETTO IN PILLOLE