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LECCO – “Il cubo grigio che si trova di fronte all’ospedale Manzoni diventerà un’esplosione di colori”. Lo aveva già detto nei giorni scorsi Michele Tavola, l’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Lecco, nell’annunciare via alla Lecco Street View, partita ufficialmente nella giornata di giovedì con writers e giovani raggruppati intorno al bersaglio designato: il Centro sociale di Germanedo, obbiettivo della rivoluzione di colori che vuole dare spazio all’arte di strada per abbellire la città, in un contesto di legatà e decoro urbano.
Una quarantina gli artisti che hanno partecipato ai due bandi previsti e presentato i progetti incentrati nell’abito della multiculturalità, punto centrale di una rassegna titolata “Melting Pop – Melting Street”.
I vincitori sono stati l’artista Rendo, per la categoria over 35, e Enrico Sironi (in arte Hemo) per gli under. Nel primo caso si tratta di una figura già conosciuta sulla scena della street art italiana, che per l’occasione ha realizzato un bozzetto con rappresentata la testa di una donna africana che nel suo copricapo contiene il mondo intero. Per la categoria under il vincitore è invece alla prima esperienza e con il suo progetto ha voluto rappresentare una sorta di big bang o di esplosione, da cui irrompono le lettere che compongono il nome Hemo .
Infine, rimane da citare il vincitore dell’altro bando, finalizzato alla riflessione sui nuovi centri di aggregazione e di socializzazione. Una tematica, questa, che è stata rappresentata nel bozzetto dell’artista Sbafe: un tablet nel quale, accanto alle consuete applicazioni, compaiono icone personalizzate quali la bomboletta spray.
Il “cubo grigio” di via dell’Eremo sarà terminato entro domenica 7 ottobre.
