I Carabinieri della Stazione di Calolziocorte hanno arrestato Zaccaria Mouhib
Il trapper, già noto alle cronache, è stato portato nel carcere di Lecco
CALOLZIOCORTE – I Carabinieri della Stazione di Calolziocorte hanno arrestato Zaccaria Mouhib, il trapper meglio conosciuto con il nome d’arte “Baby Gang”, in esecuzione di un’ordinanza della Corte d’Appello di Milano di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere.
Il provvedimento è arrivato nelle scorse ore a seguito di una serie di violazioni delle prescrizioni cui era sottoposto. Secondo l’accusa, infatti, il 22enne avrebbe postato sui social alcune in cui si vede chiaramente il braccialetto elettronico mentre impugna una pistola.
Il trapper, al termine delle formalità di rito, è stato portato presso il carcere di Lecco. Già condannato in primo grado a 4 anni e 10 mesi per una rapina e a 5 anni e 2 mesi per una sparatoria avvenuta nell’estate del 2022, era agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico dallo scorso gennaio.