“Genti in viaggio”: a Galbiate tornano i Tavoli del Mediterraneo

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GALBIATE – Prosegue il lavoro dell’associazione Genti in viaggio nell’ambito del progetto Barro montagna delle genti, un insieme di iniziative che vendono numerosi enti e associazioni del territorio impegnarsi per valorizzare il Monte Barro. Nata nel 2008, Genti in viaggio da alcuni anni cerca di dare vita ad appuntamenti volti a trasformare il monte lecchese in un luogo simbolo di incontro e confronto, in cui si possano sperimentare forme artistiche intese come motore di trasformazione sociale. Oggi, a circa quattro anni dalla nascita dell’associazione, la sua attività si amplia grazie alla nascita del Distretto Culturale del Monte Barro, un’iniziativa che vede le istituzioni locali, tra cui il Comune di Lecco, cooperare in vista di questo obiettivo comune.

“Il Monte Barro – spiega Giorgio Meregalli di Genti in viaggio – è una montagna atipica in quanto solitaria, situata tra i laghi e tra più comuni e fortemente abitata. Per noi rappresenta un simbolo di integrazione proprio perché può trasformarsi in un esempio di dialogo tra le comunità che vivono alle sue pendici. Ma al di là del nostro desiderio di valorizzare questo monte, l’aspetto che contraddistingue Genti in viaggio e Barro montagna delle genti è la convinzione che attraverso delle forme artistiche e coinvolgendo orizzontalmente il tessuto sociale del territorio sia possibile dare il via a fenomeni di trasformazione e miglioramento sociale. Per tutti questi motivi – prosegue – abbiamo voluto coinvolgere le istituzioni locali, che da qualche mese fanno parte del Distretto Culturale del Monte Barro e che insieme perseguono due grandi finalità. Innanzitutto quella di promuovere una nuova coesione sociale tra genti e culture e secondariamente quella di valorizzare l’identità culturale di questo territorio. Obiettivi, questi, che si concretizzano in una serie di sotto-progetti come quelli incentrati sul Mediterraneo e volti a promuovere lo scambio tra i Paesi che si affacciano sul Mare Nostrum”.

Ed è così che per il quarto anno tornano I tavoli del Mediterraneo, tre incontri nella Villa Bertarelli di Galbiate e che avranno come protagonista l’omonima opera dell’artista Michelangelo Pistoletto: un tavolo a forma di Mar Mediterraneo, strumento simbolo dell’incontro. “Il primo appuntamento – riprende Meregalli – è previsto per il 16 di ottobre alle 21, quando intorno al tavolo si siederanno Pistoletto e gli artisti che prenderanno parte al progetto della ri-nascita: un’iniziativa promossa dallo stesso Pistoletto e volta a dare il via a una nuova era, in cui l’umanità possa coniugare artificio, intelligenza e natura. Secondo tavolo in programma, poi, per il 19 ottobre alle 21, quando si riuniranno i membri del Distretto. Infine il 25 ottobre sarà la volta delle associazioni del territorio, che dialogheranno e si confronteranno sempre sui temi cari a Genti in viaggio”.

A tutto ciò si aggiunge, poi, l’iniziativa che si terrà nella mattina del 17 di ottobre in Sala Ticozzi, quando l’artista Pistoletto incontrerà gli studenti del Liceo artistico Medardo Rosso, promotori della mattinata, e di altre scuole lecchesi che hanno deciso di prendere parte all’incontro. “Abbiamo pensato di dare vita a questa occasione di confronto – spiega Daniela Corti, docente di Storia dell’Arte al Medardo Rosso – e di aprirla successivamente anche ad altre scuole del territorio, i cui studenti potranno quindi incontrare Michelangelo Pistoletto e venire a conoscenza del suo re-bith-day, giorno fissato per il 21 dicembre e da cui partirà quello che l’artista ha definito Terzo Paradiso. Un’idea – conclude – che vede l’arte come strumento per una rinascita spirituale e del rapporto tra natura e tecnologia”.

Di seguito le realtà coinvolte nel network Gente in viaggio: Crams, Robindart, Conservatorio di Como, Solevol, Cittadellarte di Biella, La Nostra Famiglia di Bosisio Parini, Comunità di via gaggio, Stoppani in Musica, Centro Culturale Assalam, Associazione Al Magrebya, Amsicora, Alevi Bektasi.

Le istituzioni che hanno aderito al Distretto Culturale del Monte Barro sono: la Comunità Montana del Lario Orientale e della Valle San Martino, il Parco del Monte Barro, la Provincia di Lecco, i comuni di Lecco Galbiate, Garlate, Olginate, Pescate, Monte Marenzo, Valgreghentino, Civate e Malgrate.

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.gentinviaggio.it