Contrordine, Rivabella è balneabile. Le analisi delle ultime ore hanno dato l’ok

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campeggio rivabella
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Tutte balneabili le piagge del lecchese

Gli esiti dei campionamenti effettuati il 26, 27 e 28 agosto

LECCO – Contrariamente a quando annunciato poche ore fa dal Comune di Lecco, che aveva emesso un’ordinanza di non balneabilità, le nuove analisi delle ultime ore hanno dato esito positivo anche per la spiaggia di Rivabella. Allarme rientrato, quindi, è nuovamente possibile fare il bagno nella località lecchese di Rivabella in tutta tranquillità.

In base agli esiti analitici dei campionamenti effettuati nei giorni 26, 27 e 28 agosto 2024, ecco i giudizi di Ats ai fini della balneazione:

balneabilità

Inoltre, considerata l’estrema variabilità del fenomeno della fioritura di cianobatteri (calghe) in relazione alle condizioni climatiche ed atmosferiche, si ribadisce che in presenza di acque torbide, schiume o mucillaggini, o con colorazioni anomale è sconsigliato immergersi.
E’ comunque buona norma, a tutela della salute, adottare i seguenti comportamenti:

  • evitare di ingerire acqua durante il contatto con acque di balneazione;
  • fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo, con particolare riguardo alla testa;
  • sostituire il costume dopo il bagno.

Si sottolinea che il contatto con acque contaminate da cianobatteri potrebbe provocare diversi effetti tra i quali: irritazione delle vie respiratorie e degli occhi (come riniti, asma, congiuntiviti, tosse) e/o disturbi gastrointestinali.

Infine, così come già accaduto negli anni precedenti a seguito di segnalazioni di dermatiti in alcune persone che hanno avuto contatto con le acque, è verosimile che tali inconvenienti siano determinati da riscontro occasionale di cercaria nelle acque interessate.