Giornate FAI Autunno 2024 alla scoperta di Oliveto Lario

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Oliveto Lario
Limonta - piazza per raccinti

Tour guidato tra le frazioni di Onno, Vassena e Limonta

A organizzarlo il Gruppo Giovani con la Delegazione FAI di Lecco sabato 12 e domenica 13 ottobre

OLIVETO LARIO – Il versante occidentale del ramo di Lecco del Lario ospita piccoli borghi che custodisco interessanti testimonianze storico-artistiche. Il Gruppo Giovani in collaborazione con la Delegazione FAI di Lecco, in occasione delle giornate Fai di Autunno 2024, sabato 12 e domenica 13 ottobre dalle 10:00 alle 17:00, accompagnerร  alla scoperta di Oliveto Lario.

Passando da Valmadrera e percorrendo la strada diretta a Bellagio si incontra Oliveto Lario, paese che non possiede una sua identitร  unitaria ma si compone di tre frazioni: Onno, Vassena, Limonta. Ciascun nucleo in passato era autonomo e presentava una propria storia con legami e caratteristiche diverse.

Chiesa Sant'Anna Onno

I partecipanti avranno modo di visitare Onno: le sue chiesette quattrocentesche, la piazzetta e la bottega di un calzolaio ancora come poteva essere 100 anni fa. Bottega storica di inizio โ€˜900 ha cessato la propria attivitร  da tempo, ma รจ stata conservata nel suo aspetto originale con i materiali e le attrezzature utilizzati per produrre e riparare calzature a testimonianza di un lavoro artigiano ormai scomparso. L’appassionato racconto del
proprietario permetterร  di rivivere l’atmosfera di un tempo e di conoscere l’antico mestiere del calzolaio.

Oliveto Lario
Onno – Bottega del calzolaio

A Vassena, nella Sala Consigliare del Comune, verrร  allestita una mostra fotografica a cura della dott.sa Martina Saccomani. Immagini fotografiche del paesaggio del lago e della natura si confonderanno con gli scorci che si potranno ammirare passeggiando tra le viette del borgo. Verrร  inoltre proiettato un video sulla raccolta delle olive che viene praticata sulle sponde del nostro lago, testimonianza di una coltura, lโ€™ulivo, che occupava in passato interi appezzamenti di terreno. Oggi molti prati che prima erano uliveti sono ricoperti da boschi. Sempre a Vassena si potrร  vistare la chiesa di SS. Nazaro e Celso con i suoi affreschi.

In questi ultimi anni il FAI ha dedicato la sua attenzione allโ€™ambiente naturale, ai cambiamenti climatici, alla biodiversitร . Uno dei problemi emersi รจ stato quello della sopravvivenza dei parchi storici messi a dura prova da fenomeni meteorologici devastanti.

Oliveto Lario
Limonta – villa Adele

Un esempio meraviglioso di giardino, con alberi secolari e numerosissime specie arboree lussureggianti in riva al lago, รจ quello di villa Adele a Limonta che sarร  aperto alle visite con lโ€™accompagnamento di esperti botanici. Sempre a Limonta sarร  organizzato un evento particolare riservato agli iscritti FAI (e a coloro che si iscriveranno durante queste giornate): la vista al Santuario del Moletto che sarร  raggiungibile via lago in barca.

Oliveto Lario
Santuario Beata Vergine del Moletto

I volontari FAI nella frazione di Limonta indicheranno ai visitatori il luogo dโ€™imbarco e, dopo qualche minuto di navigazione approderanno, al suggestivo santuario costruito tra le rocce.
Essendo la strada che collega le tre frazioni stretta e non essendoci molti parcheggi il consiglio per i visitatori che parteciperanno alle Giornate FAI รจ di lasciare lโ€™auto ad Onno al Parcheggio in localitร  la Piana o a Bellagio localitร  Pescallo Vignola Corner Bar. Qui potranno trovare la navetta che li accompagnerร  ai luoghi di visita.

Oliveto Lario
Limonta – parrocchiale SS. Ambrogio e Bernardo

Di seguito le fermate della navetta: Onno La Piana – Onno pensilina – Vassena centro- Limonta pensilina – Circolo Nautico Gabbiano Azzurro (Imbarco per Santuario del Moletto)- Visgnola (Corner Bar) – Pescalloย  e ritorno. Oppure, altra possibilitร , รจ raggiungere Oliveto con il battello da Lecco ed utilizzare poi la navetta per gli spostamenti.

Si ringraziano lโ€™amministrazione del Comune di Oliveto Lario, Don Marino Colombo e Don Simone Tiraboschi, la prof. Elisabetta Rurali, la proprietร  di Villa Adele, lโ€™Associazione Gabbiano Azzurro e tutti i volontari.