In Consiglio comunale delineate le strategie dell’amministrazione comunale sul tema sicurezza
Nuove telecamere, rinnovo del controllo di vicinato e convenzione, insieme a Cernusco, con l’Anc di Trezzo
MERATE – L’adesione al controllo di vicinato verrà presto rinnovata. E a breve inizieranno i pattugliamenti straordinari messi in campo grazie alla convenzione che l’amministrazione comunale sottoscriverà mercoledì, insieme a quella di Cernusco Lombardone, con l’associazione nazionale carabinieri, sezione di Trezzo.
Rispondendo al question time presentato dal consigliere di minoranza Massimo Panzeri, il sindaco Mattia Salvioni ha presentato ieri sera, lunedì, in Consiglio comunale le prossime mosse che la sua amministrazione intende effettuare sul tema della sicurezza.
L’ex sindaco Panzeri aveva infatti chiesto lumi sull’adesione della nuova amministrazione all’accordo per il controllo di vicinato, ricordando come questa forma di sicurezza partecipata si sia rivelata utile gli scorsi anni, quando Merate aveva vissuto un periodo buio sul fronte dei furti nelle abitazioni.
Pronta la risposta dell’attuale primo cittadino che, rimarcando come l’accordo sottoscritto da Panzeri fosse scaduto il 28 gennaio 2023, ovvero più di un anno e mezzo fa, ha confermato l’intenzione di sottoscrivere l’accordo “non prima di avere un quadro chiaro delle attività svolte dai diversi gruppi del Controllo di vicinato e aver soprattutto definito il progetto tecnico organizzativo che sta alla base dell’accordo”.
Salvioni ha anche anticipato la volontà di installare nuove telecamere di videosorveglianza in zone nuove, aggiungendo di essersi mosso anche su un fronte finora inedito per il Comune di Merate come quello della collaborazione con l’Anc, l’associazione nazionale carabinieri di Trezzo d’Adda.
“Abbiamo già deliberato in merito e mercoledì sottoscriveremo la convenzione insieme a Cernusco. In questo modo riusciremo a garantire un presidio straordinario della città a supporto delle altre iniziative che metteremo in campo nei prossimi mesi. Da qui a fine anno sono in programma una decina di uscite, che permetteranno di potenziare il presidio del territorio”.
Una risposta puntuale che ha incassato la soddisfazione di Panzeri, che ha voluto solo precisare di non aver rinnovato l’accordo negli ultimi mesi del suo mandato amministrativo per via dell’avvicendamento del prefetto. “Sono contento che il progetto del controllo di vicinato verrà portato avanti perché coinvolge e supporta le forze dell’ordine”.