Sparatoria sulla SS36. Il bandito colpito all’addome, è in gravi condizioni

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A vuoto il colpo tentato in Valtellina, poi la fuga lungo la Statale e la sparatoria

E’ stato operato all’addome, le sue condizioni restano gravi

BELLANO – E’ ricoverato in gravissime condizioni l’uomo ferito a colpi di pistola nella tarda mattina di oggi, mercoledì 20 novembre, al termine di una fuga lungo la Statale 36. Si tratterebbe di Michelangelo Barbara, classe ’76, residente nel Milanese.

Ancora frammentarie le informazioni a disposizione: stando a quanto appreso sembra che il malvivente stesse viaggiando lungo la Statale 36 in direzione Lecco dopo aver tentato di mettere a segno un colpo a Castione Andevenno, in Valtellina. Sempre secondo le indiscrezioni, infatti, l’assalto allo sportello bancomat all’interno del centro commerciale sarebbe fallito.

L’uomo avrebbe poi tentato la fuga a bordo di un furgoncino bianco, venendo però intercettato dai mezzi della Polizia Stradale e dai Carabinieri. Da qui sarebbe nata una fuga con inseguimento, terminato all’altezza dello svincolo di Bellano con il fermo dell’auto e una sparatoria. A premere per primo il grilletto sarebbe stato proprio il fuggitivo. Le forze dell’ordine hanno quindi risposto al fuoco, esplodendo due colpi in direzione del bandito, colpendolo all’addome.

Gravemente ferito, il 48enne è stato trasportato d’urgenza all’Ospedale Manzoni di Lecco dov’è stato sottoposto ad una delicata operazione chirurgica. Le sue condizioni sono gravi ma non dovrebbe essere in pericolo di vita. Attualmente è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione.

Le indagini volte a chiarire la vicenda procedono, portate avanti dalla Polizia e dai Carabinieri, in maniera congiunta con la Procura di Sondrio che indagherà invece per la parte relativa alla rapina.