Bione. Problemi al rettilineo indoor, in settimana un sopralluogo

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Il tema sollevato in consiglio comunale durante le domande di attualità

L’assessore Torri: “Faremo le verifiche necessarie, che la struttura non fosse ventilata né riscaldata era noto alla società sportiva”

LECCO – Le domande di attualità dei consiglieri comunali hanno aperto come di consueto la seduta di lunedì sera a Palazzo Bovara. Tra i temi al centro del question time il rettilineo indoor del Centro Sportivo Al Bione, sollevato da Corrado Valsecchi (Appello per Lecco), a fronte delle problematiche riscontrate dall’Atletica Colombo Costruzioni Lecco che, la scorsa settimana, ha annunciato di aver sciolto la convenzione con il gestore per l’utilizzo della pista, definita “impraticabile”.

“L’opera, di cui non so che bisogno ci fosse, è costata 600 mila euro – ha detto Valsecchi – e non è omologata né omologabile dal punto di vista sportivo. Che intenzioni ci sono da parte dell’amministrazione?”. A rispondere l’assessore allo Sport Emanuele Torri: “Il giorno dell’inaugurazione, non molto tempo fa, il dirigente dell’Atletica Lecco Longoni ricordava come la struttura indoor fosse importante per gli allenamenti. I problemi che ci sono stati segnalati in seguito a due accessi da parte della società sono stati delle gocce di condensa che rendevano umido il rettilineo e la temperatura, a loro detta più fredda di quella esterna. Nei prossimi giorni faremo un sopralluogo per verificare il problema, ricordo però che la fase di progettazione è stata seguita e concordata con la società sportiva ed era noto sin dall’inizio sia che la struttura non disponesse di un impianto di ventilazione né di riscaldamento. Faremo il possibile perché la situazione si risolva”.

Sempre il consigliere Valsecchi ha chiesto lumi sullo stato dei lavori per la realizzazione della piattaforma per gli spettatori con disabilità allo Stadio Rigamonti Ceppi. A rispondere l’assessore ai Lavori Pubblici Maria Sacchi: “Il progettista ha pronto il progetto esecutivo, dovremmo riceverlo nel giro di due giorni, poi dovrà essere sottoposto alla commissione di vigilanza per bandire entro la fine dell’anno la gara. Mi permetto di dire che la sensibilità verso i disabili è nata con la promozione in serie B del Lecco ma gli spettatori disabili esistevano anche prima” ha sottolineato.

Per via dell’assenza dell’assessore Renata Zuffi (Ambiente e Mobilità), impegnata a Casargo in un evento per il 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, sono rimaste in sospeso due domande, avanzate dai consiglieri Cinzia Bettega (Lega) e Simone Brigatti (Lecco Merita di +/Lecco Ideale), circa l’hub dei bus di via Balicco e il piano per il contenimento delle nutrie.

Il consigliere Giovanni Tagliaferri (Gruppo Misto) ha invece riferito alcune problematiche presso la palestra della scuola media Ponchielli e l’utilizzo scorretto dei parcheggi rosa, soprattutto in alcune zone della città: “I proprietari delle auto non espongono il disco orario, né il tagliando rosa, addirittura sembrerebbe non abbiano nemmeno diritto ad utilizzare quesi posti, chiedo se sia possibile fare più controlli e verifiche”. Una circostanza appurata anche dall’assessore Alessandra Durante (Giovani e Famiglia), che ha invitato a segnalare le anomalie in modo da poter sanzionare i trasgressori.