L’europarlamentare Fiocchi: “Importante passo in avanti”
“Un equilibrio tra conservazione della fauna e tutela delle persone è possibile”
LECCO – “Durante la riunione annuale del Comitato Permanente per la Convenzione di Berna, è stata approvata una decisione attesa da tempo: il declassamento del lupo da specie assolutamente protetta a specie semplicemente protetta. Si tratta di un cambiamento cruciale che apre la strada a una gestione più efficace di una problematica che da anni interessa il nostro territorio, con significativi danni economici e un crescente senso di insicurezza tra le comunità locali”.
Lo fa sapere l’europarlamentare lecchese Pietro Fiocchi, direttamente da Strasburgo.
“Questa decisione rappresenta una risposta concreta alle richieste avanzate da allevatori, pastori, comitati, associazioni e cittadini, che da anni denunciano le difficoltà legate alla presenza non controllata dei lupi. Il prossimo passaggio sarà l’aggiornamento della Direttiva Habitat, previsto nei prossimi mesi, seguito dall’adeguamento delle normative nazionali, permettendo finalmente di adottare piani di gestione adeguati a livello locale”.
“Dopo anni di battaglie e appelli inascoltati, oggi vediamo i primi risultati di un percorso che richiede ancora il nostro impegno – ha dichiarato Pietro Fiocchi – Questa decisione non solo segna un passo avanti nella tutela delle attività produttive e della sicurezza delle comunità rurali, ma dimostra che un equilibrio tra conservazione della fauna e tutela delle persone è possibile.”
“Resta ora fondamentale vigilare affinché il processo prosegua senza ritardi, trasformando quanto deciso in azioni concrete sul territorio. Nei prossimi giorni infatti provvederò a contattare la nuova Commissaria europea all’Ambiente Jessika Roswall perché si proceda rapidamente alla modifica della Direttiva Habitat. La nostra priorità è garantire una convivenza sostenibile tra uomo e natura, tutelando al contempo il patrimonio naturale e le attività che danno vita e sostegno alle nostre comunità rurali” – ha concluso l’Onorevole Pietro Fiocchi, Vicepresidente della Commissione Ambiente del Parlamento Europeo.