Serie C. Mister Valente sulla Virtus Verona: “Dovremo avere idee chiare per batterli”

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Mister Federico Valente, Calcio Lecco

Il Lecco è pronto ad affrontare la squadra di Gigi Fresco sabato 4 ottobre, alle 17.30, al Gavagnin-Nocini

“Mi spiace che ci saranno meno tifosi, noi abbiamo bisogno di ognuno di loro”

LECCO – “Quello della Virtus è un campo con tante insidie sia per la grandezza che per la sua storia. Una delle chiavi della partita sarà quella delle palle inattive sia contro che a favore”. Queste le prime parole di mister Federico Valente durante la presentazione del match Virtus Verona-Lecco, valido per l’8^ giornata di Serie C

“Vedendo la partita col Brescia mi è sembrato un campo messo bene – continua Valente – Spero che noi sabato scenderemo sul terreno di gioco con le idee chiare. Siccome incontreremo un avversario che sarà sicuramente preparatissimo nel come affrontarci”. 

Il Lecco oltre alla trasferta di Verona affronterà anche il turno seguente fuori casa contro l’AlbinoLeffe, per questo il mister parla dei tifosi e della questione della fidelity card: “Mi spiace che ci saranno meno tifosi del solito. Noi abbiamo bisogno di ognuno di loro, spero che verranno a sostenerci anche in trasferta perchè anche l’anno scorso a Verona erano venuti facendo un bel casino. In ogni caso, noi dovremo essere uniti come staff e come squadra con un ex della gara come Metlika che non vede l’ora di scendere in campo. Sarei un pazzo a non metterlo contro la sua ex squadra”.

Il tecnico italo-svizzero parla del cammino che attende il suo Lecco nel mese di ottobre: “Sono quattro partite importanti da disputare una dopo l’altra. Adesso abbiamo il focus massimo sulla Virtus. Dopo aver analizzato bene la partita con la Giana, ribadisco il concetto che ho detto post gara che sono sempre più fiero di questa squadra per come interpreta il lavoro. Abbiamo un’idea comune di come poter migliorare e questo mi rende felice”. 

A centrocampo Mallamo è uno dei giocatori più duttili nel centrocampo bluceleste: “La nostra idea di calcio è che ognuno deve sapere cosa fa l’altro. Sia che sei in fase di possesso o quando perdi palla devi saper cosa bisogna fare in quella posizione nel campo. Su Mallamo, penso che lui stesso non sappia quanto sia forte in realtà. Può fare tutto, anche l’esterno perchè è veloce e poi ha tanta qualità. Noi in base alle qualità e agli avversari che ci troviamo davanti inseriamo i giocatori più adatti. Per questo voglio dei centrocampo polivalenti che possono fare sia la mezzala che la sotto punta”.

“Una delle possibilità per sabato potrebbe essere vedere Kritta come braccetto sinistro ma questa è solo una delle 46 possibilità che ci prepariamo ogni partita. Anche Rizzo può giocare in quel ruolo. Con la Giana ho messo Marrone dall’inizio perché era un po’ che non giocava e comunque mi ha dato delle buone sensazioni in allenamento. Inoltre, volevo proteggere un po’ i giovani perchè Romani aveva fatto tutta la partita con la Pro Vercelli”.

Sul rientro di Ndongue a quasi due mesi dall’infortunio: “Il problema è che potrebbe far tutto ma non può far niente. Non può fare contrasti, non può andare nei duelli, deve evitare il pericolo di cadere sul braccio. Il recupero sta andando tutto bene ma deve essere sicuro di entrare in campo e deve superare quella paura di farsi male”.

“I futuri controlli ci daranno ulteriori certezze su quando può riprendere ad allenarsi con la squadra. Ora sta lavorando a parte e con la squadra solo per alcuni esercizi come passaggi e tiri. Anche lui non vede l’ora di rientrare. Noi abbiamo bisogno di tutti e mi spiace anche per Ferrini e Grassini che si meritano di giocare”. 

Valente, infine, spiega come i ragazzi lo mettono in difficoltà nelle scelte: “Per sabato devo ancora decidere con chi scenderemo in campo ma ho un’idea chiarissima di quello che dobbiamo fare. I ragazzi settimana dopo settimana mi mettono in difficoltà per quanto spingono. Tutti vogliono giocare. Frigerio è rientrato ed anche Pellegrino può fare il centrocampista. Per me questi sono i problemi migliori che un allenatore può avere”.